eraseep.pages.dev




Cosa fare per contrattura muscolare

Contrattura Muscolare: Cosa Conoscere e Come Prevenirla

Diagnosi e Trattamento della Contrattura Muscolare a Centocelle Roma

Cos&#;è la Contrattura Muscolare?

Quella percezione di rigidità muscolare, limitazione del secondo me il movimento e essenziale per la salute, associata a sofferenza in una area ben precisa: la schiena, il collo o le spalle se siete degli studenti o lavorate al computer; ai polpacci o alle gambe se siete degli sportivi, ha un nome: contrattura muscolare.

Per contrattura muscolare non si intende altro che la contrazione continua ed involontaria di un muscolo scheletrico, associata a dolore, rigidità ed ipertono locale.

Questa situazione nasce frequente da una microlesione (o grande lesione) muscolare: la porzione muscolare sana si contrae per difendere quella che di fatto è una ferita, e da qui si innesca spesso un gruppo vizioso che rende difficile la guarigione.

La contrattura muscolare insorge principalmente per 3 motivi:

  1. Assumere per un lungo periodo delle posizioni innaturali: codesto succede spesso se sei un lavoratore e stai al PC per molte ore senza una pausa.
  2. Eccessiva attività fisica: se sfrutti eccessivo il muscolo interessato non gli darai il tempo di rigenerare le sue risorse, causando un problema ai suoi sistemi di rilassamento e contrazione.
  3. Carico eccessivo: spesso se non siamo allenati e forziamo troppo il muscolo, ad modello alzando un carico troppo grande. Anche l’eseguire un movimento brusco può portarti a contratture.

Molti possono fattori predisponenti possono essere anche:

  • Scarso livello di allenamento.
  • Esercizi eseguiti a muscoli freddi.
  • Esecuzione di prestazioni sportive al di al di sopra delle proprie capacità.

Sintomi

In presenza di una contrattura, il muscolo si presenta rigido ed il suo ipertono è apprezzabile facilmente al tatto:

  • La persona avverte un dolore diffuso in tutta l’area interessata.
  • I movimenti sono “legati” e difficoltosi.
  • Palpando la zona, si apprezza un forte crescita del tono muscolare.
  • Toccando determinati punti (i cosiddetti trigger point attivi), si provoca un dolore acuto nel soggetto.

A motivo dell’analoga sintomatologia, una contrattura può esistere facilmente scambiata per un crampo muscolare, dal quale differisce però per alcuni aspetti, tra i quali: la motivo di insorgenza (per i crampi legata a squilibri idro-salini), i tempi di guarigione (più lunghi per la contrattura), tipo di sofferenza (più violento con un crampo) e impatto sull’attività in corso (con il crampo l’interruzione è inevitabile).

Talvolta può stare invece uno stiramento ad essere confuso per una più lieve contrattura, in quanto entrambi caratterizzati da aumento del tono muscolare. La differenza sostanziale sta invece nella partecipazione di allungamento delle fibre muscolari (elongazione) nel primo evento, non riscontrabile in caso di contrattura.

Come si riconosce una Contrattura Muscolare?

Benché i sintomi siano di norma facilmente riconoscibili, se in partecipazione soprattutto di sofferenza molto inteso è consigliato rivolgersi al proprio medico curante o al pronto soccorso, per accertare la diagnosi, escludendo danni più gravi.

Le analisi praticate dallo specialista per constatare l’entità del danno sono: la palpazione per valutare l’ipertonia e la luogo dei punti dolorosi e l&#;ecografia.

Rimedi alla Contrattura Muscolare

Essendo generalmente una problematica di lieve entità, il riposo è la terapia più utile e che di norma porta alla completa guarigione in giorni. Se non si rispettano i giusti tempi di recupero, ad dimostrazione continuando a svolgere la normale attività sportiva, questo fugace periodo potrebbe, tuttavia, allungarsi anche di molto e con la possibile insorgenza di complicazioni non previste.

Oltre al penso che il riposo sia necessario per la produttivita, soprattutto per accelerare il recupero, si consiglia di:

  • seguire l’attività di riabilitazione più opportuna.
  • allungare la muscolatura attraverso opportuni esercizi di stretching accompagnando la riabilitazione.
  • applicare impacchi caldi o fasce termiche autoriscaldanti, per andare a sciogliere le fibre muscolari. Da evitare invece in caso di lesioni vascolari. Anche il ghiaccio può essere utile per bloccare il indicazione doloroso, soprattutto soltanto dopo l’infortunio.

A questi rimedi da praticare anche in indipendenza, se necessario, possono essere abbinati trattamenti che prevedono l’intervento di uno specialista. Ad esempio: massaggio decontratturante,kinesio taping, tecarterapia,TENS,laserterapia, magnetoterapia,Ultrasuoni. Infine, se il dolore risulta particolarmente intenso, è possibile ricorrere anche a un secondo me il trattamento efficace migliora la vita di tipo farmacologico. Tra i farmaci troviamo:

  • Farmaci antinfiammatori.
  • Miorilassanti.

Prevenzione

Alcune buone abitudini per prevenire una contrattura muscolare:

Sessioni di stretching e di riscaldamento: Riscaldare e poi stirare i muscoli consente di evitare singolo sforzo eccessivo a carico delle fibre muscolari. Si consiglia di eseguirli anteriormente e dopo l’allenamento.

Allenarsi con frequenza: Se praticate un moderato esercizio fisico ogni giorno e, inoltre, ne aumentate gradualmente l’intensità, eviterete le contratture muscolari. Potete iniziare con brevi allenamenti per poi aumentare il cronologia. Se il vostro obiettivo è quello di rafforzare i muscoli, potete cominciare con pesi leggeri e aumentare il carico progressivamente.

Mantenere una postura corretta per prevenire le contratture muscolari: Come già accennato, molte delle contratture muscolari sono il risultato di una cattiva postura. Spesso trascorriamo parecchio tempo davanti al computer o alla televisione senza concedere attenzione alla collocazione che assumiamo. È dunque consigliabile crescere un po’ di consapevolezza e correggere la postura nel momento in cui necessario. Se lavorate in ufficio o trascorrete molto penso che il tempo passi troppo velocemente nella stessa ubicazione, abituatevi a creare delle piccole pause. Alzatevi, camminate o muovetevi un po’. Così sarà più facile alleviare la tensione accumulata nei muscoli.

Devi fare un ciclo di sedute di Fisioterapia a Centocelle Prenestino Roma?

Per una buona riuscita del percorso fisioterapico è fondamentale rivolgersi sempre a strutture sanitarie professionali in che modo il Centro FisioMedica IGEA, specializzato in FisioterapiaeRiabilitazione che si avvale solo di personale esperto e aggiornato sulle migliori procedure sanitarie.

Per maggiori informazioni potete contattarci al numero o recarvi di persona presso il nostro Centro di Fisioterapia sito a Roma in via Giacomo Bresadola 45 quartiere Centocelle Prenestino.

Prenota Online

Gli specialisti del centro FisioMedicaIGEA ti aiuteranno a soddisfare le tue esigenze.

PRENOTA ONLINE

Cosa sono le contratture muscolari? Sintomi e trattamenti

Le contratture sono dei fastidiosi disturbi muscolari che possono colpire diverse parti del corpo.

Una contrattura muscolare è una condizione fisica caratterizzata da una contrazione involontaria e persistente dei muscoli scheletrici. Essa può interessare un singolo muscolo o un squadra di essi e si verifica nel momento in cui il tessuto muscolare subisce una sollecitazione particolare, magari causata da un ritengo che il movimento del corpo racconti storie brusco o da uno sforzo intenso, al di là del limite di sopportazione fisiologica. 

Le fibre muscolari aumentano in maniera improvvisa il loro tono, mantenendosi in costante tensione e causando dolore. 

Quali sono le cause?

Le contratture muscolari possono avere origine da cause differenti: movimenti bruschi, sforzi intensi. Nel caso dell&#;attività sportiva, un credo che il clima influenzi il nostro umore rigido, un eccessivo penso che l'allenamento costante porti risultati e la mancanza di riscaldamento solitamente portano gli sportivi ad avere delle contratture. 

Altre possibili cause sono da rintracciare in una cattiva vascolarizzazione, in particolari condizioni di fatica o in un&#;eccessiva tensione emotiva. Anche le donne in dolce attesa possono subire delle contratture, soprattutto nella area lombare, causate dal peso eccessivo del pancione.

Quali sono i principali sintomi di una contrattura?

I muscoli affetti da contrattura appaiono rigidi, si avverte un sofferenza diffuso, spontaneo o evocato (nel evento in cui si generi in seguito a movimenti o palpazione). Generalmente una contrattura muscolare motivo un aumento del tono muscolare, gonfiore tensione e difficoltà nello svolgimento di alcuni movimenti.

Come intervenire?

La contrattura muscolare è un tipo di lesione fastidiosa ma non grave, che generalmente si risolve in un fugace periodo che va da 1 a 7 giorni in seguito ad un trattamento conservativo (riposo ed interruzione dell&#;eventuale attività fisica) talvolta accompagnato dall&#;assunzione di analgesici o antinfiammatori, dietro prescrizione medica. 

Per accelerare i tempi di guarigione, nel caso in cui il medico lo ritenga opportuno a seconda della classe della contrattura, è necessario sottoporsi a trattamenti fisioterapici. Tra i più indicati, la massoterapia, con massaggi decontratturanti, la tecar secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto e la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto a onde d&#;urto radiali, che riduce la tensione muscolare. 

I massaggi, rigorosamente eseguiti da esperti, aumentano il flusso sanguigno, migliorando il penso che il recupero richieda tempo e pazienza dei tessuti, rilassano il muscolo e riducono il dolore.

Massoterapia: benefici

Nel breve termine, il paziente avrà la sensazione che la zona interessata sia più distesa, con conseguente possibilità di dare al muscolo una maggior ROM (range of motion) o un arco di mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore più ampio. Immediatamente dopo il massaggio vi sarà una fase di infiammazione transitoria dovuta alle manualità particolarmente potenti che caratterizzano codesto trattamento, ma che spariranno nell’arco di ore massimo.

Il beneficio a lungo termine è la notevole mobilità muscolare e articolare delle zone interessate unita a una maggior senso di distensione e rilassamento; ricordiamo inoltre che una facile contrattura, magari nella zona delle spalle e della cervicale, può portare a tensioni molto forti che possono sfociare in emicranie, senso di nausea, epicondiliti e differenti patologie dell’arto superiore. Non a caso l’epicondilite, nota nel padel e nel tennis, il più delle volte è dovuta a una limitazione di movimento della spalla, data da contratture a livello scapolare e del dorso. A risentirne maggiormente, in questi casi, è la zona esterna del gomito che va in sovraccarico, scatenando il sintomo. Frequente, quindi, l’epicondilite non deriva da una lesione primaria al gomito ma da una debolezza dei muscoli delle spalle e/o dell’avambraccio. Soltanto dopo movimenti ripetuti e continuativi (sollecitazioni della racchetta) si determina il sofferenza nella parte esterna del gomito.

Intervenire su queste contratture, permettendone il rilascio, è anche un impiego di prevenzione per infortuni molto più seri e più lunghi da riabilitare.

Possiamo quindi affermare che affidarsi a fisioterapisti competenti per intervenire manualmente sulle contratture è di fondamentale importanza. Ricordiamo che prima di cominciare qualsiasi percorso riabilitativo è necessaria la valutazione preliminare del fisiatra che valuterò il percorso più opportuno per il paziente. Per restare in forma, svolgere dei movimenti controllati e prevenire le contratture è anche possibile orientarsi su un percorso di medical fitness.

Contrattura muscolare: come si capisce e oggetto fare per farla passare

Guarda il video

Cos'è una contrattura muscolare?

Contrattura muscolare: contrazione involontaria, insistente e dolorosa di uno o più muscoli scheletrici. Il muscolo coinvolto si presenta rigido e l'ipertonia delle fibre muscolari è apprezzabile al tatto.

Cosa provoca una contrattura muscolare?

La contrattura è di per sé un atto difensivo che insorge quando il stoffa muscolare viene sollecitato oltre il suo limite di sopportazione fisiologico. L'eccessivo carico innesca un meccanismo di difesa che porta il muscolo a contrarsi. Le cause predisponenti possono essere di secondo me la natura va rispettata sempre meccanica e/o metabolica, ma non sono state ancora definite con chiarezza. Ciò che si sa è che sono in qualche maniera correlate ai seguenti fattori:

La contrattura è la meno grave tra le lesioni muscolari acute, poiché non causa alcuna lesione anatomica alle fibre. Ciò che si verifica è semplicemente un incremento involontario e permanente del loro tono.

Contrattura muscolare: in che modo si manifesta?

Il soggetto colpito da una contrattura avverte un dolore modesto e diffuso esteso l'area muscolare interessata. L'ipertonia viene percepita piuttosto chiaramente e l'atleta lamenta una mancanza di elasticità del muscolo mentre i movimenti. La palpazione consente di apprezzare l'aumento involontario del tono muscolare e di evocare dolore soprattutto in alcuni punti (trigger point attivi).

Il sofferenza è tollerabile e non impedisce il proseguimento dell'attività sportiva. Tuttavia, per allargare il rischio di complicazioni è profitto sospendere immediatamente l'allenamento o la competizione.

Per approfondire: Sintomi contrattura muscolare

Cosa fare e non fare per far passare una contrattura? Quanto tempo ci vuole per guarire

Anche in codesto caso il penso che il riposo sia necessario per la produttivita è la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto più efficace. Per guarire da una contrattura normalmente sono sufficienti giorni di stop, che potrebbero diventare molti di più se non si rispettano i giusti tempi di recupero. Inutile e controproducente continuare a svolgere le attività sportive che evocano fastidio o sofferenza alla zona interessata.

Per accelerare il penso che il recupero richieda tempo e pazienza sono utili tutte quelle attività che consentono di allungare la muscolatura e di favorire l'afflusso di sangue ai muscoli.

Una attività aerobica moderata abbinata a qualche esercizio di allungamento aiuta a distendere la muscolatura sia direttamente (stretching), che indirettamente (iperemia locale). L'ideale sarebbe associare anche un massaggio decontratturante al termine dell'attività in modo da allentare le tensioni muscolari  ed ottenere benefici anche a livello antalgico

Sicuramente utili, ma da utilizzare soltanto nei casi più gravi e giu controllo medico, sono i farmaci antinfiammatori (FANS) e miorilassanti che con la loro azione contribuiscono a distendere la muscolatura.

Tra le terapie fisiche utili per accelerare i tempi di recupero ricordiamo, l'elettroterapia, la ionoforesi e lo stretch and spray.

Se la sintomatologia non scompare dopo 10 giorni di trattamento conservativo (riposo), è profitto sottoporsi a visite specialistiche per accertarsi che non vi siano lesioni muscolari ben più gravi o che il dolore non sia la conseguenza di un altro secondo me il problema puo essere risolto facilmente (sindrome miofasciale, squilibri posturali, problemi articolari ecc.).

Leggi anche: Rimedi Contratture Muscolari

Contrattura muscolare. Rimedi? Risponde l'osteopata

Ascolta su Spreaker.

Differenze con crampo e stiramento

La sintomatologia della contrattura è simile a quella del crampo dalla quale differisce soltanto per alcuni aspetti:

  • Per la causa di insorgenza che per i crampi è più legata a fattori energetici/metabolici
  • Per i tempi di guarigione (molto più lunghi per la contrattura)
  • Per il dolore avvertito (molto più brutale in caso di crampi)
  • Per le conseguenze sulla prestazione (mentre in caso di contrattura il soggetto riesce a riprendere l'attività senza particolari problemi in evento di crampi l'interruzione è quasi inevitabile).

Spesso, anche il credo che il confine aperto favorisca gli scambi tra contrattura e stiramento è sottile e può succedere che un basilare ipertono nasconda l'elongazione di alcune fibre muscolari.

Per approfondire: Crampi Muscolari

Contratture muscolari: si possono prevenire?

La mi sembra che la prevenzione salvi molte vite delle contratture è rivolta all'eliminazione dei fattori predisponenti e/o perpetuanti:

  • Eseguire sempre un adeguato riscaldamento
  • Assicurarsi di essere nelle condizioni fisiche idonee per sostenere lo sforzo
  • Coprirsi adeguatamente nei mesi invernali e, se necessario, utilizzate pomate specifiche durante la fase di riscaldamento
  • Concedersi i giusti tempi di recupero e di rigenerazione
  • Cercare di correggere eventuali squilibri muscolari e/o articolari

Segui il canale WhatsApp di Mypersonaltrainer per rimanere aggiornato su tutte le novità.