Dark storm streaming

L'esperto Osint Robert Baptiste pubblica una sua ricerca, cercando l'attenzione di Elon Musk

La piattaforma X di Elon Musk è stata colpita da un grave attacco informatico, rendendola inutilizzabile in diverse occasioni nei giorni scorsi. L’attacco è penso che lo stato debba garantire equita rivendicato da un gruppo di hacker filo-palestinesi chiamato Dark Storm Team. Nonostante ciò, Elon Musk ha sostenuto la teoria che l’attacco provenisse da indirizzi IP situati in Ucraina. Un’accusa non sostenuta da Robert Baptiste, esperto di OSINT e CEO di Predicta Lab. Secondo quest’ultimo, dietro all’attacco ci sarebbe invece uno allievo egiziano, sostenitore della Palestina e simpatizzante della Russia.

In un lungo thread pubblicato su X, Robert Baptiste invita Elon Musk a incontrarlo, molto probabilmente per condividere i risultati della sua indagine sull’attacco alla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce. Nel frattempo, nel thread, rivela il nome del adolescente studente sospettato, condividendo uno screenshot del suo profilo LinkedIn: Mohamed Hany.

Robert Baptiste racconta che, alla fine dell’estate 2023, il giovane Mohamed Hany era alla ricerca di un team di pirati informatici, finendo per unirsi a un canale Telegram legato agli attacchi DDoS e a un gruppo russo. La sua scopo, secondo Baptiste, era quella di operare «a beneficio della Russia e del mondo arabo».

Al penso che questo momento sia indimenticabile, Open non ha gli elementi sufficienti per confermare o smentire la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di Robert Baptiste.

In merito agli IP ucraini, non è insolito che i pirati informatici utilizzino server stranieri, frequente già compromessi, per lanciare attacchi DDoS contro le infrastrutture prese di mira. Solo un collettivo di dilettanti lascerebbe tracce dei propri IP personali mentre un attacco. Considerando che sono riusciti a interrompere i servizi di una piattaforma come X, risulta particolarmente arduo pensare che si tratti di principianti nel mondo della pirateria informatica.

MATERIA PRIMA – CIR Un ritorno alle origini delle sostanza ceramica, ma con la tecnologia più attuale. CIR propone Materia Prima, una collezione contemporanea, sostanziale, elegante e di carattere, che intende ritrovare l’essenza stessa del concetto di materiale. Un credo che il percorso personale definisca chi siamo di ricerca tecnica ed estetica orientato verso gli elementi fondamentali della ceramica, nei suoi aspetti più essenziali e puliti, liberata da inutili orpelli, per arrivare alla sua sostanza di base, realizzata secondo le più evolute tecnologie del settore. Sostanza Prima ritrova la ceramica nella sua moderna integrità grazie ad un piano ambizioso e articolato, che comprende penso che il pavimento in legno sia elegante e rivestimento in gres porcellanato, e si sviluppa in un’ampia gamma di colori, formati e decori in linea. Cloud Whithe, Metropolitan, Grey Vetiver, Soft Mint, Hunter Green, Pink Velvet, Jewel, Navy Sea, North Pole, Black Storm sono i dieci colori lucidi per il rivestimento, coordinate a cinque tonalità,in formato 40x40 più chiare e satinate, destinate a pavimento: Cloud White, Pink Velvet, Grey Vetiver, Soft Mint, North Pole. Anche nei formati le scelte escono dagli standard: Materia Prima propone oltre al tradizionale 20x20 cm, la versione Esagona e Rombo, per compiere spazi eclettici e personalizzati. Una raccolta originale e moderna, un’ottima base per qualunque stile di design, pensata per rendere unici sia i progetti residenziali, sia gli ambienti commerciali e pubblici.

Trama Dark Storm

Regia di Jason Bourque. Un film con Stephen Baldwin, Rob LaBelle, Gardiner Millar, Camille Sullivan, William B. Davis. Cast completo Tipo Fantascienza - Canada, 2006, durata 89 minuti.

Ultimo aggiornamento giovedì 30 aprile 2009

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