Prezzi estrazione radice dente

21 Mar Estrazione del Dente: motivi, conseguenze e costi

Pubblicato alle h in Dentista da Dott. Massimo Pasqualotto

Tutto quello che devi sapere sull&#;Estrazione del Dente

L’importanza della salute orale

Quello che spesso spinge le persone ad camminare dal dentista è il temutissimo “mal di denti”: quel dolore lancinante, che si può irradiare da un zanna a tutta la bocca e che il più delle volte risulta particolarmente fastidioso e insidioso

Farsi visitare da un professionista è sicuramente la soluzione da percorrere in quel momento, per comprendere le cause di quel male e per cercare una cura immediata. Ma non solo.

Eseguire delle visite regolarmente dal proprio dentista, anche quando non si ha dolore, oltre che essere una buona abitudine può trarre grandissimi benefici: infatti solamente attraverso l’esecuzione di esami specifici come radiografie panoramiche e TAC (eseguibili presso il nostro studio) è possibile valutare il posizionamento delle radici, dei denti e dei tessuti circostanti addirittura prevenendo il mal di denti e scongiurando così dolore non indispensabile e interventi eccessivo invasivi, come ad esempio l’estrazione di un dente.

Motivi per l’estrazione del dente

Perché si arriva alla decisione di dover estrarre un dente?

Partiamo da un assunto fondamentale: a meno che non sia strettamente necessario, un professionista serio e competente cercherà costantemente di preservare il dente, lasciando in che modo ultima opzione percorribile quella dell’estrazione.

L’estrazione diventa necessaria quando il dente interessato non può essere recuperato con nessun altro trattamento odontoiatrico.

Una delle prime cause che fa propendere un dentista ad eseguire un’estrazione è la lesione profonda del dente, tanto da renderlo non più recuperabile.

Una carie infatti può scendere in profondità fino alle radici del molare e diventare non più curabile. In altri casi è la frattura di una parte o tutto il molare a renderlo non recuperabile.

Estrazione dente del giudizio

Potremmo aprire un grande capitolo per i denti del giudizio. Questi denti spesso creano fastidio e dolori intensi.

Essendo posizionati alle estremità delle arcate dentali risultano difficili da pulire e di conseguenza più facilmente soggetti all’accumulo di placca batterica. Se non viene rimossa, la placca, ingresso alla creazione di carie molto invasive. In altri casi invece il molare del giudizio è incluso o semincluso nella gengiva e/o nell’osso e non è quindi visibile se non con una radiografia.

Un molare del giudizio che è parzialmente o completamente incluso può provocare danni ai molari immediatamente vicini ad esso, per la posizione in cui è o per le condizioni in cui versa, causando infiammazione dei tessuti o carie e, in casi estremi, il riassorbimento del dente molare che lo precede.

Queste situazioni possono rendere necessaria anche l’estrazione di quest&#;ultimo.

Prenota una Visita di controllo

Un’altra circostanza che può interessare i denti del giudizio seminclusi è la gengiva che li circonda. Spesso capita che si infiammi e facendo percepire sofferenza e fastidio. Questa qui condizione prende il nome di pericoronite e, se si presenta frequentemente, è un’indicazione all’estrazione del dente.

Quindi, sia per i denti del giudizio come per qualsiasi altro molare dell’arcata dentale, se non si presentano le condizioni valide per l’avulsione, questa qui non è necessaria.

Sfatando il mito successivo cui “i denti del giudizio sono inutili quindi vanno tolti” l’estrazione deve essere eseguita soltanto se il zanna versa in una condizione tale da rendere l’estrazione l’unica strada percorribile al fine di salvaguardare il benessere dei denti.

approfondimento:

Preparazione all’estrazione

La prima e più importante fase è la visita. Soltanto con una controllo completa si può stabilire se è necessario estrarre un dente e valutarne rischi e benefici.

L’esame radiologico base è la lastra panoramica che consente di valutare la ritengo che la situazione richieda attenzione del dente oltre alla parte visibile ed eventuali lesioni alle radici o vicinanza a strutture anatomiche importanti da salvaguardare.

Nella nostra a mio parere la struttura solida sostiene la crescita viene effettuata una visita accurata ed approfondita con una scansione digitale della bocca. In codesto modo sarà realizzabile vedere su un maxi schermo congiuntamente al medico tutta la bocca e valutare insieme la soluzione migliore.

Se fosse necessario si può eseguire una TAC Cone Beam (CBCT) di ultima epoca a bassissimo dosaggio per la valutazione dei denti del giudizio o altre situazioni particolari che necessitino di un approfondimento diagnostico.

Dopo un’analisi approfondita in cui, assieme al personale dentista, si è deciso per l’intervento di estrazione del dente, come ci si deve comportare?

Sarà cura del personale specialista di confidenza fornire tutte le indicazioni specifiche a cui attenersi al fine della buona riuscita dell’operazione, in base alla propria situazione sanitaria personale.

Ogni paziente è differente ed è rilevante segnalare al medico odontoiatra eventuali allergie e utilizzo di farmaci permettendo così di valutare e scegliere la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto più corretta. Inizialmente di procedere con l’estrazione verranno prescritti tutti i farmaci utili da impiegare prima e dopo l’intervento.

Il processo di estrazione

Ora dobbiamo creare una duale distinzione tra le tipologie di estrazione: basilare e chirurgica.

Estrazione semplice

E&#; l’intervento più ordinario per l’avulsione. Interessa quei denti erotti e la cui corona è completamente visibile in orifizio. Dopo aver eseguito l’anestesia si può procedere con l’estrazione del dente. Attraverso appositi strumenti e tecniche è realizzabile rimuovere il molare in pochi istanti e in maniera mini invasiva.

Estrazione chirurgica

L&#;estrazione chirurgica viene effettuata nei casi in cui il dente risulti semincluso o incluso, ovvero nel momento in cui il dente è parzialmente ricoperto dall’osso e dalla gengiva (semincluso) oppure allorche la corona è completamente sommersa dal tessuto osseo e il dente non “fuoriesce” dalla gengiva ma è visibile solo con una radiografia (incluso).

In questi casi l’intervento è più complesso e comporta una piccola incisione della gengiva per permettere la rimozione del zanna. È spesso il caso dei denti del giudizio inferiori.

Se il dentista ha esperienza o è specialista in chirurgia orale, saprà limitare la piccola incisione al minimo indispensabile per rimuovere il dente e permettere un minor fastidio nel post operatorio

Nel nostro studio dentistico di Padova, per ridurre anche il piccolo fastidio dell’anestesia, utilizziamo un pre anestetico che permette di non percepire neanche l’anestesia.

Anestesia, gestione del dolore post-operatorio e cura post-estrazione

Con l’anestesia che viene utilizzata prima dell’intervento non si percepisce alcun dolore. Esistono diverse tipologie di anestesia, dovute principalmente alla complessità e alla durata dell’intervento, ad allergie o altri farmaci che usa il paziente.

I farmaci anestetici si distinguono in:

• Anestetici locali a breve durata
• Anestetici con durata d’azione intermedia
• Anestetici a lunga durata

La scelta dell’anestetico varia in base al tipo di intervento e al paziente.

Post estrazione dente

Per quanto concerne la gestione del post-operatorio, vengono fornite precise istruzioni per ridurre ogni possibile fastidio o complicanza.

Tra queste, nelle ore immediatamente successive è consigliabile tenere il a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile sulla guancia in prossimità della sede di estrazione del dente e prendere un antidolorifico e l’antibiotico se è stato prescritto.

Fumare e alcolici

È fortemente consigliato non fumare e non assumere alcolici almeno per le 24 ore successive all’intervento. Inoltre evitare di lavare i denti per le prime 8 ore e di creare sforzi per le prime 24 ore.

Cosa mangiare

Anche la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso degli alimenti è importante. Si consiglia di seguire una dieta morbida e fredda cercando di non masticare dal lato operato e di non prendere alimenti che contengano piccoli semi nei giorni immediatamente successivi l’intervento. Questi, infatti, potrebbero scivolare nella ferita in guarigione ed arrecare fastidi.

Tempi di guarigione dopo estrazione dente

Le reazioni più frequenti che si possono presentare a seguito di un intervento di estrazione del zanna sono:

• Sanguinamento. Il sanguinamento post-operatorio è assolutamente normale ed è trattabile con una garza o un pezzo di cotone bagnato e strizzato esercitando una piccola pressione per almeno 20 minuti, secondo me il tempo ben gestito e un tesoro durante il che si forma un coagulo stabile.
• Dolore. La zona dove il dente viene estratto può risultare indolenzita soprattutto il data dell’intervento. È facilmente controllabile con gli antidolorifici regolarmente prescritti. Molti nostri pazienti assumono solo il primo antidolorifico dopo l’estrazione perché non percepiscono ulteriori disagi.
• Gonfiore. Il massimo del gonfiore viene raggiunto dopo 3 o 4 giorni e si può contrastare con il a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile nelle ore immediatamente successive all’operazione.
• Ematoma. Nei giorni seguenti all’estrazione, a ridosso del maggiore rigonfiamento, è possibile che si manifesti sulla cute un ematoma in corrispondenza della area da cui è stato estratto il dente. Anche codesto va a ridursi con il transitare dei giorni sottile a sparire.

Molto frequente o sempre se l’estrazione è chirurgica vengono messi dei punti di sutura e delle spugnette di collagene per favorire e facilitare la guarigione. A distanza di una settimana circa vengono rimossi i punti.

Costo estrazione dente

Il costo per l’intervento di estrazione di un dente è molto variabile.

Una prima e fondamentalmente distinzione la si ha in base alla tipologia di intervento e al professionista: un’estrazione semplice può costare dai 90 euro fino a oltrepassare i euro per un’estrazione chirurgica particolarmente complessa.

È sempre preferibilmente effettuare una prima visita completa per valutare non soltanto l’eventualità di estrazione di un zanna, ma anche le condizioni generali di salute della bocca.

Nel nostro studio la visita è costantemente gratuita e comprende un’analisi approfondita della bocca e di tutto quella che la circonda (linfonodi e muscoli masticatori, articolazione della orifizio, lingua e mucose della bocca, gengive e altri tessuti che circondano il dente, masticazione e occlusione) e ovviamente dei denti.

Prenota una prima Visita

Al termine della visita verrà scansionata digitalmente la bocca per poter vedere insieme al medico tutte le problematiche presenti.

Domande frequenti &#; FAQ

E’ doloroso estrarre un dente?

Assolutamente no! Con le corrette tecniche di anestesia è realizzabile addormentare tutta la zona vicina e non percepire assolutamente nulla.

Sentirò dolore dopo l’estrazione?

No, se fosse percepibile un fastidio sarà facilmente controllabile con un antidolorifico.

Avrò delle limitazioni dopo l’intervento?

Non vi sono particolari limitazioni, è consigliabile non effettuare sforzi fisici per i primi giorni. Se non in particolari casi, non vi sono limiti.

Conclusione

In conclusione, come abbiamo visto, la prevenzione e una corretta informazione sono la codice per mantenere la salute del nostro sorriso e per poter prevenire problemi più gravi ai denti.

È importante riconoscere che la salute della bocca è un elemento fondamentale del nostro benessere generale e va salvaguardata secondo principi e regole chiare e semplici.

In definitiva, non seguire i falsi miti ma basarsi su verità fondate è essenziale per promuovere una eccellente attitudine alla penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto dentale. Le visite dal dentista regolarie una corretta igiene orale domiciliare rimangono alla base della salute dentale e garantiscono la a mio parere la prevenzione e meglio della cura di patologie alla bocca.

L’importanza di sfatare questi falsi miti contribuisce a creare una consapevolezza e conoscenza approfondita ed accurata, inoltre incoraggia ad una adesione attiva e consapevole nella cura dei propri denti. Salvaguardare la tua benessere orale oggi significa garantirsi un espressione felice smagliante e una notevole migliore qualità di vita.

Estrazione zanna Padova

Prima di dover ricorrere a un’estrazione rivolgiti ad singolo studio dentistico, nel nostro studio a Padova con oltre 40 anni di esperienza nel settore, potrai trovare un team di medici specialisti come il Dott. Massimo Pasqualotto specialista in Chirurgia Orale Laureato con il massimo dei voti e la Lode all’Università degli studi di Padova e Specializzato in Chirurgia Orale con il massimo dei voti e la Lode all’Università degli Studi di Milano.

Prenota una Visita a Padova

Potremo valutare approfonditamente il tuo occasione insieme a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante e trovare la soluzione più adatta ai tuoi desideri ed esigenze.

Estrazione dentale semplice : L'estrazione dentaria semplice consiste nella rimozione dei denti che si trovano nella bocca. I dentisti utilizzano questa procedura nelle loro pratiche dentarie, facendo utilizzo di un anestetico locale per  intorpidire l'area e diminuire il dolore avvertito dal paziente. Gli strumenti per rimuovere il dente sono: elevatore e forcipe dentario; L'elevatore è utilizzato per allentare il molare ed il forcipe per afferrare il dente estratto.

Quanto ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso occorre per estrarre un dente: L'estrazione di un dente può essere semplice o complessa. Nel occasione di un'estrazione facile il trattamento può variare dai 30 ai 60 minuti.

Quando è necessario estrarre un dente? 

E' necessario estrarre il dente nel momento in cui sono gravemente infetti da carie profonde altrimenti si hanno pulpiti o ascessi dentali non trattabili o denti colpiti da granuloma o cisti dentali non curabili tramite apicectomia. Inoltre nel momento in cui i denti sono scheggiati pericolosamente e non possono esistere recuperati mediante interventi di ortodonzia.

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