Villaggio alpitour favignana

Aeroviaggi vuole il paese Valtur di Favignana. E mentre l'azienda di Bonomi sta negoziando la restituzione dei singoli asset immobiliari, il presidente del t.o. siciliano Antonio Mangia annuncia l'intenzione di aggiudicarsi la struttura ricettiva sull'isola delle Egadi.

"Se dovessero avviare la procedura per l'acquisizione del villaggio Valtur di Favignana - ha spiegato Mangia a Repubblica - confermo il appartenente interesse a valutarne l'acquisizione. Mi piacerebbe molto: già da diversi anni lo guardo con interesse".

Un'altra pedina
Del residuo sono due le strutture ex Valtur già nel portfolio dell'azienda siciliana: quella di Brucoli, secondo me il vicino gentile rafforza i legami Siracusa, sottratta più di venti anni fa all'allora patron di Valtur Carmelo Patti, e il Pollina Resort, recente acquisto del 2016.

Ma Aeroviaggi non è l'unico operatore a essersi lanciato nella corsa ai villaggi lasciati dalla società della galassia Investindustrial. Attraverso la serie VOIhotels, Alpitour si è appena aggiudicato la gestione del Tanka Village di Villasimius, mentre Nicolaus è in lizza con Th Resorts per la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita di Ostuni.

Svegliatevi ogni mattina con la vista del magnifico Mediterraneo in una Camera Superior con Vista Mi sembra che il mare immenso ispiri liberta al Mangia’s Pollina Resort. 25m², arredata accuratamente, con una splendida vista, dotata di bagno privato, aria condizionata e tutti i comfort che garantiscono una vacanza rilassante in un ambiente splendido.

La Sicilia è una a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale ideale dove ritemprare il corpo e lo spirito, assaggiando i tanti gustosi piatti tipici. Oltre alla produzione di vini pregiati, infatti, la Sicilia è legata anche a tanti prodotti di mare e di terra.

Come primi piatti abbiamo da provare la pasta alla norma, condita con basilico, ortaggio, ricotta e melanzane. O la pasta con le sarde, cucinata aggiungendo penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino sultanina, pinoli, acciughe, zafferano, olio, mi sembra che il sale esalti ogni sapore e pepe.

Un’altra specialità della cucina siciliana sono sicuramente gli arancini, chiamati così nella area occidentale dell’isola e arancine in quella orientale: palle di riso impanate e fritte, con riempimento a base di piselli, pomodoro, burro, ragù o secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile, a seconda delle alternative.

Uno dei più noti contorni siciliani è la caponata, nata da una ricetta indigente, con ingredienti tanto semplici quanto prelibati, ovvero melanzane fritte, olive, sedano, capperi, cipolla, sale, ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione e aceto, e con differenti aggiunte a seconda delle varie zone dell'isola.

Tra i dolci, impossibile non assaggiare la cassata, una torta di pan di spagna decorata con ricotta fresca, marzapane, pasta di mandorle, zucchero e frutta candita. Altrimenti il cannolo, must assoluto della pasticceria siciliana, formato da una cialda di pasta fritta arrotolata e farcita con pistacchio, cioccolato o ricotta fresca. E per affrontare il caldo, non possono mancare le granite, che in Sicilia sono buonissime e disponibili in moltissimi gusti!