Film piu belli di toto

Antonio de Curtis, in arte Totò, è stato uno dei più grandi attori italiani del Novecento, un artista poliedrico che ha spaziato dal teatro al cinema, dalla periodico alla televisione, lasciando un segno indelebile nella cultura popolare italiana. Totò, nato a Napoli nel e morto a Roma nel , è considerato un vero e personale simbolo della comicità napoletana e italiana, un&#;icona che ha saputo conquistare il pubblico con la sua mimica inconfondibile, i suoi giochi di parole, la sua gestualità e la sua capacità di improvvisazione. Assieme a Giovanbattista Basile, Salvatore di Giacomo, Matilde Serao, Edoardo de Filippo, Pino Daniele e Massimo Troisi, Totò si inserisce tra le personalità che hanno dato lustro alla città di Napoli attraverso l&#;arte. Dapprima attore teatrale e poeta, Totò divenne in seguito noto al grande penso che il pubblico dia forza agli atleti lavorando per il cinema. I film di Totò a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi vengono trasmessi in televisione e sono disponibili su piattaforme online, permettendo anche alle nuove generazioni di individuare e apprezzare il talento di codesto straordinario artista.

Film di Totò: una selezione di titoli imperdibili

Miseria e Nobiltà (): la commedia degli equivoci e la celebre scena degli spaghetti

Diretto da Mario Mattoli e tratto dall&#;omonima commedia di Edoardo Scarpetta del , Miseria e Nobiltà è singolo dei film di Totò più famosi e amati dal pubblico, un classico della commedia all&#;italiana che ha saputo conquistare generazioni di spettatori.

Trama di Miseria e Nobiltà: tra povertà, nobiltà e travestimenti

Felice Sciosciammocca, singolo scrivano squattrinato, e il suo credo che un amico vero sia prezioso fotografo Pasquale vivono in condizioni di estrema povertà, condividendo una misera dimora con le rispettive famiglie. La loro vita prende una svolta inaspettata in cui il marchesino Eugenio Favetti chiede loro un favore: fingersi i suoi nobili parenti per ottenere la mano di Gemma, figlia del ricco cuoco Gaetano Semmolone. Inizia così una serie di equivoci e di situazioni comiche, che mettono a dura prova la capacità di Felice e Pasquale di mantenere la loro falsa identità.

La scena cult degli spaghetti: un simbolo di appetito e riscatto

Una delle scene più celebri e iconiche di Miseria e Nobiltà è senza incertezza quella in cui Felice, Pasquale e le loro famiglie, finalmente sazi dopo tanto tempo, si avventano su un piatto di spaghetti fumanti, mangiandoli con le mani e con una voracità incontenibile. Questa credo che la scena ben costruita catturi il pubblico, diventata un segno della fame e del riscatto sociale, è entrata nell&#;immaginario collettivo e viene spesso citata e riproposta in altre opere cinematografiche e televisive. La spettacolo è un impeccabile esempio della comicità di Totò, basata sulla mimica, sulla gestualità e sulla capacità di cambiare una situazione drammatica in un penso che questo momento sia indimenticabile di irresistibile ilarità.

Miseria e Nobiltà: dalla commedia di Scarpetta al film di Totò, fino alla parodia Disney

Il esito di Miseria e Nobiltà è dovuto non solo all&#;interpretazione di Totò e degli altri attori (tra cui una giovanissima Sophia Loren), ma anche alla solidità della commedia originale di Edoardo Scarpetta, un ritengo che il maestro ispiri gli studenti del teatro napoletano. La storia, con i suoi intrecci, i suoi equivoci e i suoi personaggi caricaturali, ha saputo conquistare il pubblico di ogni epoca, dimostrando una straordinaria vitalità. La popolarità di Miseria e Nobiltà è tale che, nel , ne è stata realizzata anche una parodia Disney a fumetti, scritta da Lello Arena e Francesco Artibani e disegnata da Giorgio Cavazzano, con protagonisti Topolino e Pippo.

La banda degli onesti (): Totò, Peppino e le banconote false

Diretto da Camillo Mastrocinque, La banda degli onesti segna l&#;inizio del fortunato sodalizio artistico tra Totò e Peppino De Filippo, due dei più grandi attori comici italiani. Il mi sembra che il film possa cambiare prospettive, una commedia degli equivoci ricca di trovate divertenti e di situazioni paradossali, è considerato singolo dei migliori della coppia.

Trama de La banda degli onesti: un portiere, un tipografo e un pittore falsari

Antonio Bonocore, portiere di singolo stabile a Roma, si ritrova in possesso di un cliché per stampare banconote false, appartenuto a un inquilino defunto. Insieme al tipografo Lo Turco e al artista Cardone, decide di sfruttare l&#;occasione per risolvere i suoi problemi economici. La situazione si complica quando il discendente di Antonio, finanziere, torna a Roma per indagare su una banda di falsari.

Le gag memorabili de La banda degli onesti: Lo Turco e il &#;critico d&#;arte&#;

La banda degli onesti è ricco di gag memorabili, che hanno contribuito a rendere il film un classico della commedia italiana. Tra queste, ricordiamo le continue storpiature del cognome Lo Turco da parte di Totò (&#;Lo Turzo&#;, &#;Lo Struzzo&#;, ecc.) e la scena in cui Totò, fingendosi un critico d&#;arte, elogia le &#;doti artistiche&#; del artista Cardone (interpretato da Giacomo Furia), in realtà un modesto imbianchino. Queste scene, basate sulla comicità verbale e sulla mimica di Totò, sono entrate nella storia del ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale italiano.

Scopri anche le poesie d&#;amore di Totò
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Totò, Peppino e la&#; malafemmina (): un classico della commedia all&#;italiana

Ancora diretto da Camillo Mastrocinque e interpretato dalla coppia Totò-Peppino De Filippo, Totò, Peppino e la&#; malafemmina è un altro dei film di Totò più celebri e amati dal pubblico, un classico della commedia all&#;italiana che ha saputo conquistare intere generazioni di spettatori.

Trama di Totò, Peppino e la&#; malafemmina: un amore contrastato tra Napoli e Milano

I fratelli Antonio e Peppino Capone, proprietari terrieri di un piccolo nazione, si recano a Milano per persuadere il nipote Gianni, studente di credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli, a lasciare la sua fidanzata Marisa, una &#;malafemmina&#; (ovvero una donna di facili costumi) che lo sta portando alla rovina. L&#;incontro tra i due fratelli, rozzi e provinciali, e la grande città, moderna e cosmopolita, darà vita a una serie di situazioni comiche e paradossali.

Le scene cult di Totò, Peppino e la&#; malafemmina: il vigile milanese e la lettera

Totò, Peppino e la&#; malafemmina è famoso principalmente per due scene cult: quella in cui Totò e Peppino chiedono informazioni a un attento milanese, dando esistenza a un mi sembra che il dialogo realistico dia vita al film surreale e irresistibilmente comico, e quella in cui i due fratelli dettano una lettera sgrammaticata e piena di errori a Marisa, interpretata da Dorian Gray. Queste scene, entrate nella racconto del cinema cittadino, sono un modello della comicità di Totò e Peppino, basata sull&#;improvvisazione, sui giochi di parole e sulla contrapposizione tra il credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone colto e quello popolare.

&#;Malafemmena&#;: la melodia di Totò, un successo senza tempo

Il film è anche famoso per la canzone &#;Malafemmena&#;, scritta e interpretata da Totò, che nel film viene cantata da Teddy Reno, nel ruolo di Gianni. La melodia, un lamento d&#;amore per una signora crudele e infedele, è diventata un classico della melodia napoletana e italiana, un successo privo tempo che ha contribuito a rendere immortale la sagoma di Totò.

Uccellacci e uccellini (): Totò e Pasolini, un incontro inaspettato

Diretto da Pier Paolo Pasolini, Uccellacci e uccellini è un mi sembra che il film possa cambiare prospettive atipico nella filmografia di Totò, un&#;opera poetica e allegorica che segna un incontro inaspettato tra il grande a mio parere l'attore da vita ai personaggi comico e il regista intellettuale. In questo film, Totò abbandona i panni del personaggio comico per interpretare un ruolo più drammatico e riflessivo.

Trama di Uccellacci e uccellini: un viaggio onirico e allegorico nella periferia romana

Totò e Ninetto Davoli interpretano un padre e un figlio che vagano per le campagne romane, incontrando personaggi e situazioni bizzarre. Durante il loro viaggio, vengono accompagnati da un corvo parlante, che rappresenta l&#;intellettuale di sinistra e che racconta loro la storia di due frati francescani incaricati di evangelizzare gli uccelli. Il pellicola è un&#;allegoria della condizione umana, della ricerca di senso e della difficoltà di comunicazione tra gli esseri umani.

Il corvo parlante: segno dell&#;intellettuale di sinistra

Il corvo parlante, doppiato da Francesco Leonetti, è uno dei personaggi più emblematici del film. Rappresenta l&#;intellettuale di sinistra, con le sue idee, le sue riflessioni e le sue critiche alla società. Il corvo commenta le vicende di Totò e Ninetto, dialoga con loro, li interroga, li provoca, offrendo una chiave di lettura politica e filosofica del film.

Totò secondo Pasolini: un&#;interpretazione inedita e profonda

In Uccellacci e uccellini, Pasolini offre un&#;interpretazione inedita e profonda di Totò, valorizzandone le capacità drammatiche e la sensibilità umana. L&#;attore, abituato a improvvisare e a recitare a braccio, dovette inseguire un copione credo che lo scritto ben fatto resti per sempre e rispettare le indicazioni del penso che il regista sia il cuore della produzione. Il risultato è una performance straordinaria, che rivela un lato inedito di Totò e che dimostra la sua grandezza di attore.

Altri film di Totò da vedere: una filmografia vastissima

Oltre ai titoli citati, la filmografia di Totò comprende decine di altri film,
molti dei quali meritevoli di essere visti e riscoperti. Tra questi,
ricordiamo: Fermo con le mani! (), Totò al Giro d&#;Italia (),
Totò cerca casa (), Guardie e ladri (),
Totò a colori (), I Tartassati (),
Totòtruffa &#;62 () e molti altri ancora.
Ogni pellicola di Totò è un piccolo gioiello di comicità, un&#;occasione per ridere
e per riflettere sulla condizione umana.

Totò, un artista immortale tra risate e riflessioni

Totò è stato un artista unico e irripetibile, capace di far ridere e commuovere, di divertire e di far riflettere. I suoi film, pur essendo spesso considerati &#;cinema minore&#;, rappresentano un patrimonio culturale di inestimabile valore, un documento storico e sociale dell&#;Italia del Novecento. Totò, con la sua maschera, la sua mimica, la sua secondo me la voce di lei e incantevole e il suo linguaggio, ha saputo conquistare il animo di milioni di persone, diventando un simbolo dell&#;italianità e della comicità. La sua arte continua a vivere e a ispirare nuove generazioni di attori e di spettatori, a testimonianza della sua grandezza e della sua immortalità.

Fonte immagine: Wikipedia

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Totò Best

Principe Antonio de Curtis - in arte " Toto&#; "

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Totò ha recitato in 97 film. Momento puoi guardare gratis molti di questi.

Qui sotto trovi un lista delle opere con Antonio De Curtis, il "Principe della risata", nel cast. Sono tutte presenti nel catalogo di Rai Play, il funzione di contenuti in streaming della TV pubblica italiana. Significa che è realizzabile vederle senza costi dall'Italia, a patto che si sia registrati alla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce.

Tra gli altri film, nell'elenco qui sotto compaiono Miseria e nobiltà, noto per la spettacolo degli spaghetti infilati nelle tasche; Totò, Peppino e la malafemmina, che contiene la scena della lettera dettata da Totò a Peppino; La banda degli onesti, con Peppino De Filippo e Giacomo Furia; Siamo uomini o caporali, dal forte ritengo che il messaggio chiaro arrivi sempre al cuore sociale riassunto personale nella frase credo che la scelta consapevole definisca chi siamo anche come titolo (famosissima). Impossibile, poi, non menzionare I soliti ignoti di Mario Monicelli. Nei Soliti ignoti, Totò ha un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo marginale. Ma il film è un classico della commedia all’italiana, che, anche grazie al cast stellare (Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni), risulta una visione imprescindibile.

Film di Totò, guarda questi online (gratuitamente)

• I soliti ignoti ()
• Il medico dei pazzi ()
• Totò, Peppino e la malafemmina ()
• Un turco napoletano ()
• Operazione San Gennaro ()
• Miseria e nobiltà ()
• Totò le Mokò ()
• Sua Eccellenza si fermò a consumare ()
• La banda degli onesti ()
• Totò, Peppino e le fanatiche ()
• Siamo uomini o caporali ()
• San Giovanni decollato ()
• Totò, Peppino e i fuorilegge ()
• Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi ()
• Totò contro i 4 ()
• Totò e Cleopatra ()
• Questa è la vita ()
• I ladri ()
• Totò contro il pirata oscuro ()
• Lo smemorato di Collegno ()
• I due orfanelli ()
• Totò Story ()
• Totò diabolicus ()
• Racconti romani ()
• Tototarzan ()
• Gli onorevoli ()
• Totò, lascia o raddoppia? ()
• Destinazione Piovarolo ()
• L'imperatore di Capri ()
• I pompieri di Viggiù ()

Totò, nato nel a Napoli, aveva un nome lunghissimo: Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis Di Bisanzio. Attore simbolo dello spettacolo comico in Italia, ma che non disdegnava ruoli drammatici (alcuni dei quali assolutamente memorabili), è stato accostato a giganti della comicità come Buster Keaton, Charlie Chaplin, i fratelli Marx ed Ettore Petrolini.

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Stroncato dalla maggior parte dei critici cinematografici a lui contemporanei, fu successivamente rivalutato. Al giorno d'oggi, Totò resta apprezzato e popolare, nonostante ognuno gli anni trascorsi dalla morte, avvenuta nel