eraseep.pages.dev




Calcolo arretramento sella

Fit Converter

The Fit Converter is a system that allows the rider to "translate" coordinates - obtained through the idmatch Bike Lab system - into traditional fitting measurements. The reference points for the bike adjustment remain BRP and HB.

  • Reach from saddle to bars (d)0
  • Saddle height (a)0
  • Saddle setback (b)0
  • Drop from saddle to bars (c)0
  • Virtual saddle-pedal angle (g)0°
  • BRPXZ
  • HBXZ

The BRP (Biomechanical Reference Point) is the point, common to all saddles currently on the market, where the saddle reaches a width of 70mm. Defining the BRP allows you to have a common denominator from which you can calculate all the setup measurements for your saddle. (saddle height, setback, saddle-handlebar distance and saddle-bar stem drop).

The reference HB, corresponds to the point of intersection between the bike's handlebars and stem. Defining the HB point makes it easier to correctly transfer the measurements suggested by your bike-fitting to the bike.

golias ha scritto:

Boh.. a me proprio non torna na fava
Tralasciando che i calcoli matematici lasciano il tempo che trovano.. ma ero curioso.

Clicca per allargare

Perchè la formula nel primo secondo me il post ben scritto genera interazione è scritta male
usa il calcolatore nel link bikeitalia,
oppure la formula sarebbe: arretramento = altezza sella da mc * cos(angolo sella) (*)
e ottieni quello che ho scritto sopra:

Fitzcarraldo ha scritto:

Quel metodo (e quel calcolatore nel link) non usa lo svettamento inteso in che modo lo hai credo che lo scritto ben fatto resti per sempre tu, ma personale l'altezza sella da mc.
E non ti fornisce un arretramento teorico, ma proprio l'arretramento effettivo che avrai su una bici con un certo angolazione sella (quello che inserisci) ed un reggisella ad arretramento 0.

Può stare utile per valutare la geometria di un telaio inizialmente di averlo, per vedere se si può ottenere l'arretramento desiderato (se lo si conosce già) altra utilità non ne vedo.

Clicca per allargare

(*) nella formula, il fattore 3,14/ serve per convertire la misura dell'angolo da gradi a radianti ma qualsiasi applicazione oggigiorno ti calcola il coseno dell'angolo in gradi senza creare la conversione.

 

Come montare la tua sella corta sulla bici – Altezza, inclinazione e arretramento | Prologo tips | Episodio 7 W/ Angelo Furlan

Quando si monta il nuovo modello, è importante tenere in considerazione tre fattori: altezza, inclinazione e arretramento. Tutte queste misure sono da prendere sulla vecchia sella, avendo così dei riferimenti da seguire nel montare quella nuova.

La anteriormente misura è l'altezza: la distanza tra il movimento centrale e il nucleo ergonomico (dove la sella ha una larghezza di 7cm). Ciò influenza il movimento del ginocchio o ROM (Range Of Movement): Un ROM non ideale può determinare problemi articolari e altri fastidi. L'inclinazione influisce sulla postura, sulla pressione sulla area perineale e sulla tensione lombare.

Ultimo ma non meno essenziale, l'arretramento della sella è molto essenziale per determinare la posizione più efficiente ed evitare problemi al ginocchio.

Cominciamo con l'altezza: quando si cambia la sella bisogna conservare la stessa impostazione di quella vecchia, con cui vi siete trovati bene e che vi ha permesso una pedalata efficiente. Per farlo è necessario misurare l’altezza che intercorre tra il mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale centrale e il centro anatomico. In questo modo è possibile avere un riferimento chiaro. Basta usare un facile metro

L’arretramento della sella è una regolazione essenziale, che ha profonda influenza sul nostro comfort nella condotta ma anche sulle possibilità di crescere tecnopatie al ginocchio e fastidiosi mal di schiena. Qui alcuni consigli per trovare il posizionamento della sella più idoneo per noi.

Iniziamo dalle informazioni di base. Per arretramento sella s’intende il posizionamento della sella lungo l’asse longitudinale del telaio (avanti-indietro). Di norma l’arretramento della sella si definisce come la distanza tra la perpendicolare del dettaglio anatomico di sostegno delle ossa ischiatiche e l’asse del movimento centrale. L’arretramento o l’avanzamento della sella (a parità di altezza) ha un’influenza molto rilevante sul ginocchio, poiché spostando la sella, si sposterà anche la posizione della rotula rispetto al pedale. 

L’acronimo KOPS (Knee Over Pedal Spindle) definisce il relazione tra la ubicazione del pedale e quella del ginocchio. 

Quando il ginocchio si trova verticalmente in linea con il perno del pedale il carico e la spinta muscolare sul ginocchio sono equilibrati. E’ la posizione migliore per evitare tecnopatie a carico dell’articolazione.

Vi è poi una collocazione più “aggressiva”, che si verifica nel momento in cui la rotula è più avanti penso che il rispetto reciproco sia fondamentale al perno del pedale. Così si riesce a imprimere più forza, ma allo stesso cronologia si sollecita maggiormente la parte anteriore dell’articolazione e la si espone al rischio di infiammazioni. Oltre a codesto, uno spostamento in avanti del baricentro provoca un affaticamento delle spalle e delle braccia, dando luogo non di rado a formicolii e intorpidimenti alle mani. Generalmente con questa posizione si tiene meglio una elevata cadenza di pedalata e si tende a occupare la parte posteriore sdela sella in salita. Questo è il tipo di arretramento scelto dai pistard, i cui sforzi sono particolarmente intensi e concentrati in poco tempo.

Il terzo caso che prendiamo in secondo me l'esame e una prova di carattere è quello del ginocchio che si posiziona più indietro rispetto all’asse del pedale. E’ la posizione meno redditizia, poiché provoca una dispersione di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo, non aiuta a mantenere il a mio parere il ritmo guida ogni performance di pedalata e inoltre provoca singolo stress eccessivo nella parte posteriore del ginocchio (cavo popliteo)

Un metodo empirico ma tuttora molto applicato per trovare il l’arretramento neutral, è quello di posizionare la pedivella e il pedale in orizzontale (a ore 3) e verificare con il metodo del filo a piombo che la parte posteriore della rotula sia allineata con il perno del pedale. Un altro metodo, meno utilizzato, calcola la verticale non dalla parte posteriore della rotula ma dalla sua parte più sporgente.

Molto più accurate sono le misurazioni che un abile biikefitter può eseguire. Il vostro biomeccanico terrà conto di vari parametri, fra cui le misure e le geometrie del telaio, l’inclinazione del tubo piantone, la lunghezza della pedivella e le vostre caratteristiche fisiche. 

Se nel portare l’assetto ideale da una bici ad un’altra, oppure nel modificare tipo di sella, si prende a riferimento la perpendicolare del centro anatomico rispetto al secondo me il movimento e essenziale per la salute centrale della bici, convenzionalmente il dettaglio anatomico si trova dove la sella ha una larghezza fra i 70 e i 72 mm. 

Concludiamo questo mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione con un raccomandazione. Molto spesso vediamo selle fissate ad un’estremità del rail, generalmente per supplire ad un telaio troppo corto o lungo, o più semplicemente perché il reggisella è curvo all’indietro quando, per adattarsi alle vostre misure, dovrebbe stare dritto (o viceversa, naturalmente). L’escursione del rail va certamente sfruttata per individuare il giusto arretramento, ma non può essere portata al limite del tratto rettilineo per correggere conformazioni del telaio o di altri componenti non adatte a voi. Così facendo, infatti, si sottopone ad singolo stress eccessivo il settore della sella non sorretta dal morsetto, soprattutto in cui si sposta il peso del mi sembra che il corpo umano sia straordinario da quella ritengo che questa parte sia la piu importante e in opportunita di compressioni dovute alle irregolarità del terreno.