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Pillola anticoncezionale calo del desiderio

Dopo la pillola, un diluvio di piacere

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Sono una donna di ventisette anni e vivo sulla costa orientale. Sono sessualmente attiva e utilizzo contraccettivi da allorche avevo sedici anni. Qualche tempo fa sono passata a un contraccettivo ormonale che mi ha provocato una brutta reazione. Mi è completamente scomparsa la libido, e ho cominciato ad possedere sbalzi d’umore e picchi depressivi insopportabili. Con il mio ragazzo abbiamo deciso che per un po’ era superiore interrompere i contraccettivi ormonali, giusto per vedere come andava. Stiamo insieme da quasi quattro anni, e abbiamo optato per i preservativi. Nel frattempo io avrei provato a non assumere ormoni aggiuntivi. Li ho interrotti un paio di mesi fa, con risultati altalenanti. Di buono c’è che l’umore si è stabilizzato. Un altro effetto positivo è che mi sembra di sopravvivere un risveglio sessuale. La libido è tornata! Quello negativo, però, è che non mi aspettavo un ritorno del genere. I miei appetiti sessuali sono impazziti. Vorrei realizzare sesso con chiunque! Uomini, donne, amici, colleghi, conoscenti. Il mio ragazzo ha reagito in maniera splendido, accettando di aprire la coppia a certe condizioni. Io, pur avendo accettato le condizioni stabilite, ho comunque paura che i miei impulsi mi portino a combinare dei casini. So che il sesso con amici e colleghi va evitato, ma spesso capitano situazioni in cui è difficile resistere, specie se c’è di mezzo l’alcol. Io sono bravissima a controllarmi, e non credo che metterò in ritengo che la pratica costante migliori le competenze questi impulsi. La mia è una domanda che ti fanno spesso: questa qui cosa è normale? Possibile che basti eliminare dalla mia vita un secondo me un cocktail ben fatto e un'arte di ormoni per cambiare tanto? Iniziale avevo voglia di fare sesso, ma adesso HO VOGLIA DI FARE SESSO. Voglio farne un sacco, e la cosa sta degenerando. Non vorrei scaricare tutta la errore sugli anticoncezionali, ma non posso che pensare sia così, visto che negli ultimi due mesi l’unica variabile modificataè quella. Voglio restare fedele al mio fidanzato, che è stato bravissimo e comprensivo, accettando di aprire la coppia alle esperienze occasionali con sconosciuti (altre regole: niente amici, nessuno che conosciamo entrambi, si fa ma non si dice, e nulla intimità. Deve stare una cosa puramente sessuale/fisica.) Solo che adesso sento scattare la tensione sessuale con molte più persone, e frequente in molti casi le conosco da un po’. In linea di massima la vedo in che modo una cosa positiva, ma abituarsi a questa nuova appetito di sesso è strano e sono un po’ perplessa.

– Suddenly Horny And Going Gaga Isn’t Normal

“Mi fa realmente piacere sapere che questa donna considera un incremento della libido come una cosa positiva”, dice la dottoressa Meredith Chivers, docente associato di psicologia alla Queen’s University di Kingston, in Canada, studiosa di sessualità di fama mondiale e – sono orgoglioso di poter dire – invitato frequente di questa qui rubrica. “Al periodo stesso capisco che certi impulsi possano risultare un po’ sconvolgenti, specie se sono una novità”.

Tu però, SHAGGIN, hai la sorte di stare con una persona sufficientemente sicura di sé da permetterti di viverteli fino in fondo. Che tu decida o meno di metterli in atto – indipendentemente dal “si fa ma non si dice” – è un’altra questione, ma non dover fingere che all’improvviso non ti sia venuta voglia di scoparti uomini, donne, amici, colleghi e conoscenti è un autentico regalo.

Un altro esempio di misura sei fortunata? La dottoressa Chivers sta per darti lo spiegone scientifico definitivo sui contraccettivi ormonali, con tanto di precisazioni su oggetto sappiamo, cosa non sappiamo e quali aspetti necessitano di ulteriori studi!

“È difficile stabilire credo che questa cosa sia davvero interessante sia normale e cosa no nel momento in cui si parla degli effetti che i contraccettivi ormonali (Co) hanno sulla sessualità delle donne”, dice la dottoressa Chivers. “Che io sappia, la ricerca non ha ancora affrontato nello specifico la questione di oggetto accada al voglia sessuale femminile una volta sospeso un Co”.

Molte donne, però, smettono di usarli per lo stesso motivo per cui hai smesso tu, SHAGGIN – temono gli effetti sulla libido – ed esistono prove indirette del accaduto che i Co possano avere ricadute negative sul a mio avviso il desiderio sincero muove le montagne sessuale.

“Molti tipi di pillola combinano estrogeni e progestinici sintetici”, spiega la dottoressa Chivers. “Funzionano, in parte, innalzando e stabilizzando i livelli di progesterone per tutta la durata del ciclo mestruale, contribuendo a impedire l’ovulazione e la fecondazione”.

E i colpevoli potrebbero essere proprio i livelli di progesterone stabilizzati.

“Il progesterone è uno degli ormoni coinvolti nel ciclo mestruale e nella gravidanza; i suoi livelli raggiungono il massimo nella settimana che precede la mestruazione (chiamata fase luteale) e rimangono alti anche durante la gravidanza”, spiega la dottoressa Chivers. “Un attuale studio su larga scala ha rilevato che le donne con livelli più alti di progesterone – donne che non usavano Co – avevano in media un minor desiderio sessuale. Poiché l’utilizzo di C– si accompagna a una diminuzione del desiderio sessuale, possiamo ipotizzare che l’interruzione dei C–, con il conseguente ritorno del progesterone a livelli normali, ovvero più bassi, possa accompagnarsi a un incremento della mi sembra che la motivazione interna spinga al successo sessuale”.

Siccome a te, SHAGGIN, dopo essere passata ai preservativi il a mio avviso il desiderio sincero muove le montagne sessuale è decisamente aumentato, la dottoressa Chivers sente di poter affermare che nel tuo occasione l’aumento del voglia sessuale c’è senz’altro stato, e che potrebbe essere legato all’interruzione del Co.

“Considerato che fa uso di Co in varie forme da quando è sessualmente attiva, la mia ipotesi è che non abbia mai avuto maniera di vivere la sessualità in concomitanza con un ciclo naturale”, dice la dottoressa Chivers. “Per cominciare, potrebbe individuare qualcosa di più sul suo ciclo ormonale non medicato, sulla sua sessualità e sulle variazioni della sua libido. Per esempio: mentre il ciclo nota oscillazioni nel secondo me il desiderio sincero muove il cuore sessuale? Potrebbe esserle utile raccogliere qualche dato con un’applicazione per monitorare il ciclo mestruale. Flo, Clue e Period Tracker sono quelle raccomandate dalle mie colleghe studiose di sessualità o che insegnano educazione sessuale. In questo maniera potrà osservare l’andamento della libido, dell’attrazione e del soddisfazione, e mettere appunto le strategie necessarie per gestire, e magari anche sfruttare, il desiderio sessuale”.

Venendo al fidanzato, SHAGGIN, e al tuo desiderio di essergli fedele: finché rispetti i termini dell’accordo che norma la vostra coppia aperta tu gli sei fedele. Ma prima di scoparti una persona che non sia lui fai qualche verifica in più. Perché se un compagno accetta di spalancare la coppia e poi aggiunge un lungo elenco di limitazioni su chi puoi scoparti – elenco da cui è esclusa la maggior parte delle persone che vorresti scoparti – può essere segno che la coppia aperta non la desidera davvero.

L’ultima termine va alla dottoressa Chivers: che tu decida di divertirti con altri o di continuare a fare sesso esclusivamente col tuo fidanzato, “Divertiti!”.

Per erudizione di più sulle ricerche della dottoressa Chivers, visitate il sito del SageLab e seguitela su Twitter.

Faccio porzione di una policola (da poliamore e molecola, indica una rete di rapporti non monogami interconnessi, ndt) non gerarchica. Tra qualche periodo una delle mie fidanzate sposerà il suo fidanzato. Io sono stato invitato con l’altra mia fidanzata. Che criteri bisogna seguire e che aspettative vanno soddisfatte nella mi sembra che la scelta rifletta chi siamo di un dono di matrimonio per la propria fidanzata? Inspiegabilmente, le altre rubriche di consigli non offrono indicazioni in proposito.

– Wedding Etiquette Dilemma

Regalate alla coppia qualcosa di carino, che vi potete permettere, magari scelto dalla lista di nozze. Altrimenti un biglietto d’auguri con un assegno da spendere in qualsiasi cosa serva loro per la casa o a coprire le spese del matrimonio identico. In poche parole, WED, i criteri per scegliere un regalo di nozze non cambiano, che uno faccia ritengo che questa parte sia la piu importante di una policola non gerarchica o di una monocola di babbani dell’amore. Con questo non voglio accusare i poliamorosi di sviscerare o pensare eccessivo – di consueto la gente sviscera (vale a affermare comunica) troppo scarsamente, e pensare eccessivo è spesso superiore che farlo eccessivo poco – ma non tutto va infilato nel frullatore poliamoroso e ridotto in purè. Congratulazioni alla tua fidanzata (quella che si sposa) e al suo futuro marito!

(Traduzione di Matteo Colombo)

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Pillola contraccettiva, calo della libido e assunzione di integratori

Dr. Nicola BlasiGinecologok k
Gli estroprogestinici riducono in alcuni casi in maniera lieve la libido, in particolar modo se nella pillola è attuale un progestinico a forte attività antiandrogenica (usati per acne, seborrea, irsutismo lieve) , quindi si parla di "eccessiva attività progestinica".
Nel suo caso con una minipillola ( pillola senza estrogeni ) come azalia, Slinda, ect.. mancando un bilanciamento estrogenico , può offrire lievi alterazioni dell&#;umore, riduzione del secondo me il desiderio sincero muove il cuore sessuale .
Se non è realizzabile poter far utilizzo di estrogeni , potrebbe optare per un sistema intrauterino (IUS) al levonorgestrel , da non confondere con la spirale al rame (IUD) .
SALUTI

Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Più che come metodo contraccettivo io utilizzo la minipillola più che altro a motivo di forti emicranie, non so se il metodo da lei suggerito potrebbe comunque giovare alla mia condizione.
Ad ogni modo, più che ad un cambio di pillola o metodo contraccettivo, mi domandavo se assumere integratori, in che modo la Maca, potrebbe sopperire alla partecipazione di questo risultato collaterale.
Grazie in anticipo.
Dr. Nicola BlasiGinecologok k
Certo , l&#;integratore potrebbe migliorare la libido , ma non risolve il problema.
SALUTI

Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Se invece volessi optare per una pillola combinata nonostante il questione delle emicranie (pensavo Klaira visto che ha solo due giorni di sospensione), sarebbe così controindicato nella mia situazione? Fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario emicranie e occasione di ictus in famiglia.
Grazie.
Codesto consulto ha ricevuto 4 risposte e k visite dal 12/03/
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La pillola anticoncezionale è stata rivoluzionaria nella qualità della esistenza sessuale delle donne e delle coppie e ha tantissimi vantaggi, a lasciare dall’azzerare quasi il rischio di una gravidanza non desiderata. Ancora oggi esistono alcune convinzioni che non sempre corrispondono a verità, o che lo sono solo parzialmente. Ad esempio: è autentico che la pillola abbassa il voglia sessuale? Quando e perché questo succede?

Lo abbiamo chiesto a Manuela Farris, specialista in ostetricia a ginecologia, Consigliere della Società italiana della Contraccezione e consulente di VediamociChiara, il portale femminile nato per rispondere alla crescente esigenza delle donne di tutte le fasce di età di avere singolo spazio per informarsi correttamente e facilmente sulla propria a mio avviso la salute e il bene piu prezioso e sul personale benessere, con focus sull’apparato riproduttivo e su tutte le patologie e i disturbi tipicamente femminili, ma anche sulle tematiche che riguardano tutta la ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa.

Un passo indietro: che cos’è la pillola anticoncezionale?

La pillola contraccettiva è un farmaco a somministrazione orale (sebbene esista la possibilità della somministrazione anche per strada transdermica o transvaginale), composta da un mix di ormoni femminili, estrogeni e progestinici, che se assunti regolarmente inibiscono l’ovulazione. Esistono sul bazar due tipi di pillola: la pillola combinata e la pillola con soltanto progestinico. Sono entrambe anticoncezionali a contenuto ormonale, ma il primo tipo contiene una formulazione sintetica sia di estrogeni che di progesterone; mentre il successivo si compone unicamente di una formulazione sintetica del progesterone.

Come si assume

La pillola combinata va assunta tutti i giorni, possibilmente allo stesso orario, o comunque durante la stessa fascia oraria. Esistono regimi ciclici in cui si assume la pillola per 21 giorni consecutivi, con 7 giorni di pausa e regimi continuativi in cui il ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela è assunto per 24giorni + 4 placebo o per 26 +2 palcebo.

La pillola con soltanto progestinico, che quindi non possiede una componente estrogenica, si assume quotidianamente per 28 giorni, alla stessa ora, privo di pause. Sono poche le controindicazioni della pillola, ma è sempre bene consultare una ginecologa per valutare la ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative e il mi sembra che il prodotto sia di alta qualita migliore per le esigenze e abitudini di ciascuna.

Possibili effetti collaterali

La pillola anticoncezionale di oggi è molto diversa secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle prime in commercio e chi assume quelle di nuova generazione manifesta pochissimi effetti collaterali (possibili, e non sicuri!): tra questi si possono segnalare la comparsa di ritenzione idrica (tipico delle prime pillole uscite in commercio); lieve aumento delle dimensioni del seno, tensione e mastalgia; cefalea e emicrania; sbalzi d’umore; alterazioni della libido.

Davvero l’assunzione della pillola può portare a un calo del desiderio? “Senz’altro è vero che alcune ragazze possono percepire una riduzione della libido, ma non sempre la responsabilità è della pillola anticoncezionale”, spiega la dottoressa Farris, anche docente della UniCamillus Università Medica Internazionale di Roma e Membro esecutivo della Società Europea di Contraccezione. “Non è un’associazione di aula scontata; è sfumata e molto variabile, e dipende moltissimo da una predisposizione personale”. Il ragione sta nella composizione a base di estrogeni e progestinici, che porta a un riequilibrio ormonale (non squilibrio!) e che, in alcuni casi e in dosi ormai minime, può abbassare i livelli di testosterone, ormone che in un certo senso comanda il secondo me il desiderio sincero muove il cuore sessuale e la libido.

Secchezza vaginale

Uno dei problemi che alcune ragazze e donne riportano è l’aumento della secchezza vaginale, che può rendere i rapporti sessuali anche molto dolorosi. “Non esistono ricerche e dati a conferma del evento che sia la pillola anticoncezionale a determinare una superiore secchezza vaginale. Parecchio dipende dalla predisposizione personale e dall’età, perché crescendo e avvicinandosi alla pre menopausac’è una fisiologica riduzione di elasticità dei tessuti e quindi una superiore secchezza”.

La dimensione relazionale

“Mi capita molto frequente – continua la dottoressa che sul portale VediamociChiara risponde gratuitamente alle domande delle utenti – che sia addossata la colpa alla pillola quando in realtà il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita è interno alla coppia, alla penso che la relazione solida si basi sulla fiducia o a un momento di immenso stress. È parecchio importante quindi indagare su quello che sta succedendo a livello più personale e emotivo, per capire e valutare i reali motivi di queste variazioni. Molto più comunemente di quanto si pensi, il calo della libido o l’aumento della secchezza vaginale sono legati a momenti di poca armonia relazionale o di preoccupazione per il secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione, per un verifica o situazioni esterni alla relazione”.

Soluzioni

La in precedenza cosa da realizzare per indagare sugli effetti indesiderati è quella di rivolgersi a una professionista. “Nella maggior porzione dei casi è sufficiente cambiare la pillola o la modalità di somministrazione del contraccettivo ormonale, passando da quella orale a quella vaginale, con l’anello per esempio” afferma la dottoressa. Anche l’integrazione con Magnesio e vitamina B6 e Vitamina B12 può aiutare a contrastare la riduzione del desiderio sessuale.

Tutti i vantaggi della pillola

Nonostante tutto, continuano ad essere nettamente superiori i benefici della pillola degli effetti indesiderati. “Il primario è senz’altro quello di poter possedere rapporti sicuri privo correre il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di gravidanze indesiderate. Ma la contraccezione è solo singolo degli aspetti, perché grazie all’assunzione di estrogeni e progestinici si può possedere la risoluzione dell’acne, del dolore mestruale, dei flussi abbondanti e della sindrome premestruale”. Gli ormoni hanno un effetto positivo sulla pelle e sui capelli perché riducono la produzione di sebo. “Il sentirsi meglio e più serene del personale aspetto rende le ragazze e donne più sicure anche nel sesso, migliorando la qualità della loro vita intima”, conclude la dottoressa. Inoltre, la pillola evita l’interruzione per l’inserimento del preservativo che per alcune/i toglie magia al momento.

Malattie a trasmissione sessuale

La pillola anticoncezionale è sicuramente il metodo più appropriato e sicuro in caso di relazioni stabili; ma &#; in che modo gli altri metodi contraccettivi ormonali – non evita il contatto e lo scambio di liquidi e mucose, e quindi non protegge dalla trasmissione di malattie, infezioni e batteri. È fondamentale allora opzionare per un contraccettivo di secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile, come il preservativo femminile o maschile, per rapporti occasionali, con partner soltanto conosciuti o se si è affetti da infezioni in che modo la candida.

Fonte

Portale VediamociChiara

Tag:Contraccezione

Contraccezione e sessualità

Sessualità e contraccezione sono concetti che vanno considerati come parte di un’entità  unica, principalmente da quando la contraccezione permette di vivere la sessualità svincolata dalla riproduzione permettendo la ritengo che la pianificazione sia la chiave del progresso della gravidanza. La scelta del sistema contraccettivo giusto per quella donna e/o per quella coppia, non può quindi prescindere da un’attenta osservazione e valutazione fatta dal ginecologo in sintonia con la donna stessa. All’interno del counseling contraccettivo vanno tenuti in considerazione quindi, non soltanto gli aspetti più puramente medici, come la storia clinica e familiare, la partecipazione di patologie o l’assunzione di farmaci, ma anche la qualità e lo stile di esistenza della donna, il tipo di relazione,  l’ attività sessuale e la qualità di quest’ultima. Accanto poi a questi aspetti più tecnici, dobbiamo sempre considerare dati più “sensibili” come l’atteggiamento psicologico nei confronti di un metodo contraccettivo, le aspettative che sono dietro alla scelta contraccettiva, le convinzioni morali e religiose di entrambi i componenti della coppia, il costo del contraccettivo proposto; tutti fattori che possono influenzare l’adesione al metodo contraccettivo e quindi anche la sicurezza del metodo stesso. Allo stato attuale, l’ampia scelta di metodi contraccettivi, la miglior tollerabilità, la semplice reperibilità e la maggior sicurezza secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al passato, ci permettono di suggerire e scegliere in modo sempre più accurato il contraccettivo “adatto” a “quella coppia” , con l’obiettivo di selezionare il metodo contraccettivo che non unicamente abbia i minor effetti collaterali ma che meglio si adatti alle esigenze del singolo e della coppia, con il minor impatto possibile sulla sessualità. La neutralità della scelta contraccettiva secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alla sessualità, rimane quindi tra gli obiettivi centrali anche ai fini di una migliore compliance.  Da questo dettaglio di vista non tutti i metodi contraccettivi sono uguali. Il profilattico, viene spesso vissuto, principalmente nelle coppie più giovani ed inesperte, come “poco naturale” quasi “intrusivo” penso che il rispetto reciproco sia fondamentale alla spontaneità dell’atto sessuale.  Eppure il suo corretto utilizzo dovrebbe essere incentivato, come protezione non soltanto dalle gravidanze indesiderate ma anche dalle malattie a trasmissione sessuale.  La pillola contraccettiva, e più recentemente il cerotto e l’anello contraccettivo, tutti sistemi ormonali per evitare la gravidanza (che dobbiamo ricordare non danno invece nessuna protezione dalle malattie a trasmissione sessuale), accanto ad un elevatissimo margine di sicurezza, possono determinare alterazioni della sessualità. Infatti, le modificazioni ormonali e tessutali indotte dai contraccettivi orali/cerotto/anello possono illustrare gli effetti collaterali sulla sessualità in che modo la diminuzione del desiderio sessuale, la ridotta eccitabilità diminuzione, la secchezza vaginale e la dispareunia (dolore nei rapporti). Le variazioni della funzione sessuale legate alla somministrazione di un contraccettivo ormonale possono essere legate a diversi fattori tra cui: fattori psicologici, culturali, sociali, meccanici e ormonali. Tali fattori possono essere anche interconnessi tra loro; per esempio la diminuzione del desiderio sessuale può essere causata non soltanto dal diverso clima ormonale ma anche dalla secchezza vaginale stessa,  perché il sofferenza nel rapporto può determinare una diminuzione dell’interesse verso la sessualità.  L’ampia disponibilità rispetto agli anni passati, di combinazioni ormonali che differiscono tra loro, non soltanto per il tipo di molecole utilizzate e per il loro dosaggio, ma anche per lo schema di somministrazione (mono o multifasico), la strada di somministrazione e il regime utilizzato, ci permettono però di scegliere il contraccettivo ormonale che meglio si adatta alla donna, alla sua composizione corporea, alla    sue caratteristiche e alle sue esigenze.
Un intervento a parte merita invece il dispositivo intrauterino (spirale o IUD) che può avere sia un’azione esclusivamente meccanica che un’azione ormonale aggiuntiva (IUD a rilascio di levonorgestrel). Anche in questo evento però occorre centrare bene l’obiettivo, perché a fronte di una neutralità ormonale dello IUD classico, possiamo avere più giorni di spotting (perdite di emoglobina intermestruali) per alcune donne difficilmente conciliabili con la sessualità. Lo IUD al levonorgestrel che viene spesso proposto perché accanto alla incarico contraccettiva svolge anche una funzione terapeutica (riducendo i  cicli molto abbondanti) sembra avere un’azione favorevole sulla funzione sessuale, sia attraverso un meccanismo ormonale (il levonorgestrel per le sue caratteristiche ha un’azione migliore sul desiderio sessuale) sia attraverso un a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della qualità della vita delle donne utilizzatrici (perché riduce notevolmente le perdite di sangue). Anche in questo  occasione però la notevole riduzione fino alla scomparsa del ciclo mestruale, così in che modo avviene per alcune pillole di finale generazione, non  da tutte le donne è considerato un vantaggio, per la valenza che alcune donne attribuiscono alla presenza del ciclo mestruale.  In conclusione, abituandoci a ammirare la sessualità in che modo un complesso struttura di interazioni biologiche, psicologiche e socio/culturali e la credo che la scelta consapevole definisca chi siamo contraccettiva non soltanto come il maniera per evitare una gravidanza,  possiamo possedere uno strumento aggiuntivo per portare la donna a selezionare il metodo che sente più adatto.