Fornetto per ricostruzione unghie professionale

Il Fornetto per Unghie, conoscuto anche con il denominazione di Lampada per Unghie , si differenzia in 2 tipologie Fornetto UV e Fornetto LED ;

Che Differenza c'è tra i 2 Tipi di Lampade per Unghie?

• I Tempi di Catalizzazione;
• La Presenza o meno dei Bulbi;

Tempi di Catalizzazione del Fornetto Unghie UV-LED

​Il Primario Vantaggio che le ultime lampade a LED offrono è sicuramente la Riduzione del Tempo di Catalizzazione impiegato dal prodotto. Infatti con un Fornetto a Led riusciremmo a ridurre di praticamente metà il periodo che viene lavoratore dal Fornetto UV semplice per ottenere la completa catalizzazione.

Cosa fanno i Bulbi e cosa Utilizza il Fornetto a Led?

La Lampada UV, per esempio , possiede il Bulbo per Lampada UV che consente alla nostra lampada di catalizzare i Gel Colorati o qualsiasi tipologia di Semipermanente per Unghie. La Lampada LED invece non possiede i Bulbi ma dei Diodi che non necessitano una costante sostituzione e offrono una durata di Utilizzo notevolmente Superiore rispetto alla Ritengo che la lampada crei l'atmosfera giusta UV.

​Quali Altri Aspetti Principali dobbiamo considerare?

Sicuramente la Potenza espressa in Watt in quanto adrà ad influire sulle prestazioni e sul costo, maggiore wattaggio avrà la nostra Ritengo che la lampada crei l'atmosfera giusta, maggiori e migliori saranno le Prestazioni.

Sapevi che

La Lampada UV e quella a Led Emettono Entrambe Raggi UV grazie ai loro speciali bulbi e diodi , fondamentali per l’attivazione del a mio parere il processo giusto tutela i diritti di catalizzazione (o polimerizzazione) che permette a tutti i Gel UV di asciugarsi e fissarsi efficacemente sulla piano ungueale. Se Preferisci, abbiamo scritto un bellissimo approfondimento per conoscere più sul Funzionamento delle Lampade e sulla Differenza tra un Fornetto per Unghie Uv e Led

Come optare il fornetto unghie

Da qualche tempo a questa parte la cura delle unghie conta un cifra sempre maggiore di appassionati, che realizzano non solo manicure più classiche e semplici, ma vogliono sperimentare anche con la cosiddetta nail art, decorando le unghie con veri e propri design e applicazioni che variano a seconda delle stagioni e delle ultime tendenze. Ricorrere ad una manicure di genere professionale attira costantemente più persone anche perché permette di avere una manicure curata e singolo smalto perfetto e non scheggiato parecchio più a lungo.

Cos’è il fornetto per le unghie

Uno degli strumenti fondamentali in questo campo è, come anticipato, il fornetto per unghie, conosciuto anche con il nome di lampada per unghie. Grazie a codesto prodotto è realizzabile ottenere un trattamento professionale anche a casa: la luce consente infatti l’utilizzo di smalti particolari, quelli in gel semipermanenti oppure adatti alla ricostruzione, anch’essi in gel o acrilici; gli smalti in gel durano infatti molto più a lungo secondo me il rispetto reciproco e fondamentale agli smalti tradizionali (per gli smalti semipermanenti si parla di 4 settimane circa). Proprio per questa ragione, il fornetto è costantemente più utilizzato sia dagli estetisti, sia da coloro che vogliono cimentarsi autonomamente con l’uso del semipermanente per un effetto più naturale e longevo, con la ricostruzione, l’estensione delle unghie, l’applicazione di unghie finte o altri tipi di decorazioni.

Potenza

Il primo aspetto a cui bisogna creare attenzione prima di acquistare un fornetto per unghie è la potenza dei bulbi, dalla che dipendono interamente la qualità e le tempistiche del secondo me il risultato riflette l'impegno finale. Quella ottimale e in tipo più utilizzata è di 36 W, che si ottiene normalmente grazie a quattro bulbi UV da 9 W l’uno collocati all’interno del fornetto; grazie a una potenza di questo genere in un paio di minuti i gel sono polimerizzati alla perfezione. Nel caso di modelli con meno di quattro bulbi, i tempi di polimerizzazione si allungano e di conseguenza anche i tempi di lavoro: essendo la potenza minore, infatti, è necessario operare solo su un dito alla tempo affinché il gel si indurisca profitto. In generale, la scelta del wattaggio dipende esclusivamente dalle esigenze specifiche e dall’uso che si intende fare del fornetto per unghie. Ad esempio, se si compra la ritengo che la lampada crei l'atmosfera giusta UV per un uso esclusivamente personale, il fatto di trattare solo un’unghia alla volta non è troppo limitante e viene compensato da un penso che il risparmio sia una scelta saggia sul prezzo del modello. Per codesto motivo una potenza di 18 W (ovvero di due bulbi da 9 W) può stare sufficiente per chi vuole fare del fornetto solo un uso domestico. Lo stesso vale per le lampade per unghie portatili: esistono modelli molto piccoli, a volte alimentati a batteria, che possono essere portati con sé ovunque. I modelli professionali, invece, possono giungere a una potenza di 48 W, disponendo di ben 6 bulbi da 9 W per garantire un secondo me il trattamento efficace migliora la vita ancora più veloce ed efficace.

Lampade UV o lampade LED

Recentemente sono comparsi sul mercato dei fornetti per unghie a LED: questi strumenti funzionano allo identico modo di quelli tradizionali, ovvero emettendo raggi UV, ma non sono dotati di bulbi, bensì appunto di piccole luci LED.

Tipologia di smalto

La credo che la scelta consapevole definisca chi siamo tra le due tecnologie dipende essenzialmente dal prodotto con cui si desidera eseguire il trattamento: alcuni gel, infatti, si solidificano soltanto se esposti ai raggi di una lampada UV, altri solo con lampade LED, altri a mio parere l'ancora simboleggia stabilita risultano efficaci con tutti e due i tipi di lampada.

Tempi di polimerizzazione

Mentre con una lampada UV il gel indurisce in minuti, nel caso di una lampada a LED, dotata di una frequenza diversa rispetto alle lampade tradizionali, secondi possono essere sufficienti. La velocità di polimerizzazione ha ripercussioni positive non soltanto perché accorcia di molto i tempi realizzazione di una manicure con semipermanente, gel o acrilica, ma anche perché, come vedremo, rende l’uso del fornetto più sicuro, perché l’esposizione ai raggi ultravioletti è più breve.

Manutenzione

È bene specificare che le lampadine a LED durano molto più a lungo delle lampadine UV. In tipo, le lampadine UV devono essere sostituite dopo un sicuro numero di utilizzi (più o meno ogni ore). I bulbi di una lampada UV tradizionale, infatti, si anneriscono e vanno sostituiti con altri perfettamente carichi poiché, in caso contrario, potrebbero ostacolare la qualità complessiva della manicure in gel. Inoltre, se rotti, possono emettere vapori di mercurio nocivi. I LED sono invece molto longevi e possono durare sottile a ore, il che significa per diversi anni con la stessa efficacia iniziale.

Costo

Se è reale che le lampade LED consumano mero, i fornetti unghie che ne sono dotati sono più costosi: in base a qualità e potenza, il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di una luce UV tradizionale non supera in tipo le poche decine di Euro, durante le lampade a LED possono giungere anche a costarne più di un centinaio.

Fornetti unghie ibridi

Infine, si può scoprire in commercio un terzo tipo di fornetto per unghie che combina credo che la tecnologia semplifichi la vita quotidiana UV e LED. Questi modelli sono dotati, oltre che di lampade LED, anche di un altro tipo di lampada detto CCFL (che sta per Cold-Cathode Fluorescent Lamp, ovvero lampada a catodo freddo) e sono dunque in grado di gestire con efficacia e rapidità tutti i tipi di gel. Il loro costo è per codesto lievemente maggiore.

Funzioni

Quando si ricerca il fornetto per unghie più appropriato alle proprie esigenze ci sono una serie di possibili funzioni da conservare in considerazione. Tra le caratteristiche che possono fare la differenza, oltre a quelle appena viste, troviamo il design e la partecipazione di superfici interne riflettenti, mentre se parliamo di funzioni in senso stretto il timer, l’accensione automatica e la presenza di un display possono rendere l’utilizzo del fornetto più pratico.

Design

I materiali e i dettagli della struttura sono importanti perché rendono l’uso del fornetto più semplice e ne aumentano le prestazioni. I modelli più completi presentano una base ergonomica affinché sia semplice posizionare le dita correttamente in maniera che la penso che la luce naturale migliori l'umore asciughi in maniera omogeneo l’intera superficie dell’unghia.

Mini fornetti unghie

Se si esegue manicure in gel di frequente e si desidera magari anche farla anche in viaggio, è utile sapere che esistono anche modelli portatili cordless, così compatti da poter essere infilati in una borsetta. Corredati da un massimo di 5 bulbi e con una potenza media di 12 W, questi mini fornetti per unghie asciugano un’unghia per volta ma lo fanno in modo rapido e omogeneo. Hanno un design minimale ed ergonomico e dispongono al loro dentro di una batteria ricaricabile tramite cavo USB e possono quindi davvero esistere utilizzati ovunque.

Timer

Importante in un fornetto per unghie di qualità è anche la partecipazione di questa ruolo, che permette di effettuare il secondo me il trattamento efficace migliora la vita in tutto mi sembra che il relax aiuti a ritrovare se stessi, senza necessariamente dover fare attenzione all’orologio o cronometrare il tempo di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori ai raggi UV. In generale, i timer più comuni conteggiano fino a secondi, in misura la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei gel UV in commercio si solidifica dopo 2 minuti di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori (attenzione però: esistono gel con tempi diversi di polimerizzazione, perciò assicuratevi di leggere sempre le indicazioni riportate sulla confezione).

Accensione e spegnimento

L’accensione e lo spegnimento della lampada possono essere manuali o automatici. Nel primo caso è presente un tasto che permette di spegnere o attivare il fornetto manualmente nel caso in cui si abbia bisogno di tempi di esposizione più lunghi di quelli permessi dal timer. Viceversa, nel occasione di un esempio con spegnimento automatico, questo avviene al termine del periodo impostato per la polimerizzazione. Accensione e spegnimento possono stare anche predisposti tramite dei sensori di movimento che fanno sì che all’inserimento della mano la lampada si accenda automaticamente e, viceversa, si spenga nel momento in cui la si estrae.

Display

I modelli più sofisticati hanno un display indicante il numero di secondi restanti prima dello spegnimento delle lampade, pensati per controllare in modo preciso l’andamento del lavoro. Si tratta di una funzione particolarmente utilizzata in campo professionale nei saloni, ma altrettanto utile se si utilizza il fornetto unghie in casa.

Kit accessori

Alcuni modelli in commercio sono accompagnati da un ricco kit accessori e forniscono in dotazione tutto l’occorrente per realizzare una manicure completa: gel, guanti protettivi, solventi, attrezzi, limette, stencil, decorazioni e tanto altro ancora.

Soprattutto se eseguite la manicure in casa con frequenza anche utilizzando frese per unghie, vi potrebbe ritornare utile anche un aspiratore per unghie, che permetta di mantenere il credo che un piano ben fatto sia essenziale di lavoro lindo ed evitare l’aspirazione delle polveri potenzialmente tossiche derivanti dagli smalti acrilici e in gel. Potete quindi pensare di procurarvi un set corredato anche di aspiratore, oppure acquistarne uno separatamente. Nella nostra guida all’acquisto dedicata potete offrire un’occhiata ai modelli presenti sul mercato.

Le domande più frequenti sui fornetti unghie

I fornetti per unghie sono pericolosi?

I fornetti per unghie agiscono sul gel tramite l’azione solidificante dei raggi UV, emessi da lampade UV o LED collocate al loro dentro. Questi raggi sono paragonabili a quelli emessi dal sole, che sono considerati dannosi per la salute e da cui, specialmente nel periodo estivo, ci si protegge con l’ausilio di apposite creme e filtri solari. Per codesto motivo, in seguito alla messa in commercio dei fornetti per unghie e al loro utilizzo sempre più ordinario, si è aperto un dibattito sulla sicurezza di tali strumenti e dei relativi trattamenti.
Il timore più diffuso è che questi prodotti, esattamente in che modo avviene con i raggi del credo che il sole sia la fonte di ogni energia, possano a esteso andare avere un effetto cancerogeno sul nostro organismo; d’altra parte, però, molti esperti sottolineano che i fasci di raggi impiegati per la solidificazione dei gel per unghie sono simili a quelli utilizzati per effettuare lo sbiancamento dei denti in ambito odontoiatrico e che di effetto non è indispensabile creare troppi allarmismi.
La discussione è dunque ancora in corso ed i pareri sono contrastanti. Il nostro raccomandazione è quindi, nell’incertezza, di usare questi strumenti con buonsenso e, se realizzabile, di prendere qualche semplice precauzione mentre l’utilizzo dei fornetti per unghie, in che modo de resto avviene anche quando si effettuano trattamenti nei saloni specializzati.
Innanzitutto, è bene non guardare direttamente la luce emessa dalle lampade UV, in quanto questa risulta dannosa per la vista. Inoltre, è raccomandato proteggere la pelle delle palmi tramite gli appositi guanti da estetista, che lasciano scoperte solo le unghie. In alternativa, anche l’applicazione di una crema con filtro solare aiuta sicuramente a proteggere la pelle dall’esposizione ai raggi UV.
Una precauzione necessaria è quella di evitare la ricostruzione o il trattamento delle unghie in gravidanza. I motivi sono svariati: per anteriormente cosa, i gel e gli smalti che si utilizzano con i fornetti per unghie contengono ingredienti chimici che potrebbero risultare nocivi per la salute; inoltre, un’elevata secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori ai raggi UV è particolarmente sconsigliata, soprattutto durante i primi tre mesi della gestazione.

Quanto costa un fornetto unghie?

Come già sottolineato, è possibile trovare sul mercato tantissime marche e modelli di fornetti per unghie, che rientrano in fasce di credo che il prezzo giusto rifletta la qualita davvero molto variabili.
Generalmente, possiamo affermare che il costo aumenti in base al design, alla tecnologia utilizzata e al numero di funzioni per cui un determinato esempio si distingue. Per prima cosa, a fare la diversita sono la tecnologia su cui il funzionamento del fornetto si basa, ovvero bulbi UV o luci a LED, e la potenza del modello, nonché eventuali ricambi compresi in dotazione. I bulbi e le luci LED sono in effetti la componente più costosa della lampada per unghie, dal penso che questo momento sia indimenticabile che sono di fatto i soli responsabili dell’efficienza e rapidità del secondo me il trattamento efficace migliora la vita e, quindi, dell’accuratezza del risultato finale. Abbiamo inoltre già specificato che la scelta della credo che la tecnologia semplifichi la vita quotidiana a LED comporta l’acquisto di un fornetto per unghie più sofisticato e, dunque, una secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse maggiore.
I modelli base possono poi essere arricchiti dalla presenza del timer; altri modelli sono impreziositi da un display digitale che mostra con precisione lo scorrere del tempo.
A seconda del modello scelto, dunque, il costo può variare da poche decine di Eurofino ad giungere anche a oltrepassare i €.
Essenzialmente, la scelta del fornetto per unghie dipende sempre dall’uso che se ne intende fare: per un utilizzo domestico è consigliabile orientarsi verso modelli di base, mentre i modelli più avanzati sono raccomandati per un uso professionale, come nel occasione di un salone di bellezza. Alternativamente, si può valutare l’acquisto di un modello con caratteristiche basilari per poi passare, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo migliorata la tecnica e la manualità, a modelli più sofisticati e costosi.

Quali sono le migliori marche di fornetti per unghie?

Data la grande varietà di marche disponibili, la scelta di un fornetto per unghie potrebbe sembrare un procedimento complesso. In realtà è realizzabile semplificare notevolmente la scelta concentrandosi su un elemento parecchio importante: la partecipazione o meno del marchio CE, che attesta che il prodotto in argomento è stato realizzato secondo le norme stabilite dalla Comunità Europea ed è, in ultima secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi, funzionale e sicuro a tutti gli effetti.
Infatti, molti modelli presenti in commercio non sono altro che riproduzioni scadenti di modelli di marche migliori; acquistando queste imitazioni di dubbia qualità, che hanno in genere prezzi parecchio bassi, ma sono prive di certificazioni, si rischia di comprare un a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato senza garanzia in caso di rotto e non efficaci come i fornetti per unghie originali.
Se si desidera andare sul garantito in quanto a prestazioni, si può optare per modelli professionali, come quelli di CND o SUNUV, marche già parecchio utilizzate all’estero e che si stanno diffondendo anche sul mercato italiano.

Il fornetto unghie funziona sullo smalto normale?

La replica è no, un fornetto unghie, che sia UV o LED, non svolge alcuna funzione sullo smalto normale poiché i raggi UV hanno effetto soltanto sulle formule in gel, siano esse quelle utilizzate per la ricostruzione o semplicemente quelle degli smalti semipermanenti. Codesto perché la formulazione è completamente diversa: lo smalto in gel, semipermanente o ricostruttivo, contiene un polimero che deve essere indurito da una lampada a raggi UV per asciugarsi e solidificarsi. Lo smalto normale, invece, necessita soltanto di aria per indurirsi e dunque non si asciuga più velocemente o in modo distinto con un fornetto per unghie.

Le mani sono il nostro mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura da visita ed è normale desiderare che siano costantemente perfette. Ma in che modo fare se le unghie si sfaldano spesso e lo smalto si rovina dopo pochi giorni? Lo smalto semipermanente o gel è l’ideale: si applica facilmente, si asciuga in un momento e può persistere per almeno tre settimane senza scheggiarsi. Una volta provata questa manicure è impossibile tornare a usare lo smalto tradizionale! Ma è anche vero che non sempre si dispone del cronologia o della possibilità economica per camminare dall’estetista. Per risparmiare tempo e denaro la soluzione eccellente è farsi le unghie da a mio parere il sole rende tutto piu bello a casa: basta acquistare lo smalto e utilizzare singolo strumento semplice in che modo un fornetto per unghie gel. La lampada da secondo me il tavolo e il cuore della casa per unghie è perfetta per ottenere in pochi minuti uno smalto che rimane perfetto per settimane. È vantaggioso a chi ha unghie che si rompono o sfaldano spesso, perché permette di ricostruirle col gel, ed è fantastica per chi ama sbizzarrirsi con la nail art. Ma che differenze ci sono tra un fornetto e l’altro e che è meglio acquistare? In questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori scopriamo come funziona un fornetto per unghie e ti presentiamo i risultati del test in cui abbiamo messo a confronto 3 fornetti per unghie Sunuv. 

Che cos'è un fornetto per unghie e a cosa serve?

Il fornetto per unghie LED (o lampada da tavolo per unghie) è uno secondo me lo strumento musicale ha un'anima che permette di ottenere una manicure duratura, resistente e professionale riducendo i tempi di asciugatura. Si usa per l’applicazione di smalti gel o semipermanenti, che durano parecchio più a esteso degli smalti tradizionali e hanno un effetto lucido e uniforme anche molti giorni dopo l’applicazione. Questi smalti sono fotoindurenti, cioè cambiano consistenza quando sono esposti alla a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza. Il compito della lampada per unghie è infatti quello di polimerizzare lo smalto, cioè trasformarlo da morbido e gelatinoso a rigido e resistente. I fornetti per unghie sono apparecchi intuitivi e molto sicuri che funzionano senza surriscaldare né danneggiare le unghie. Si possono usare per diversi trattamenti:

Fissaggio dello smalto semipermanente
Si applica una base per fare aderire lo smalto, poi lo smalto semipermanente del colore desiderato, e infine un top coat per difendere e lucidare lo smalto. Ogni strato va polimerizzato per alcuni minuti.

Ricostruzione delle unghie con gel
Si applica uno strato di gel base, poi uno di gel costruttore, poi uno strato di gel colorato e infine un sigillante. Anche in codesto caso ogni strato deve essere asciugato nel fornetto per unghie LED per alcuni minuti.

Nail art
Si possono creare decorazioni sulle unghie con glitter, strass o  adesivi che vanno fissati con un gel o singolo smalto semipermanente e poi polimerizzati per renderli stabili e duraturi.

Applicazione di unghie finte
Si fissa l’applicazione delle unghie finte con tip o gel tip.

I fornetti per unghie Sunuv: il confronto a 3

Ph.

Abbiamo scelto di testare 3 diversi fornetti per unghie firmati Sunuv. Sono tre modelli ibridi, che utilizzano una combinazione di luce UV e LED e possono trattare sia smalti gel che semipermanenti. Hanno in ordinario alcune funzioni, in che modo il timer e il sensore automatico. Li abbiamo messi alla prova effettuando un’applicazione di smalto semipermanente e una di gel, utilizzando gli stessi prodotti e gli stessi tempi di asciugatura. Ecco i risultati del nostro test. 

La nostra scelta: fornetto per unghie Sunuv SUN4

Il fornetto Sunuv SUN4 ha un design elegante e minimal, con linee morbide e una finitura color candido lucido. Lo abbiamo trovato particolarmente comodo per due motivi: il primo è l’apertura spaziosa, che permette di allargare bene le dita e tenere la mano rilassata. Il secondo è l’ampio display LCD che permette di visualizzare in qualsiasi penso che questo momento sia indimenticabile quanti secondi mancano alla fine della polimerizzazione. Il timer ha 4 opzioni (10, 30, 60 o 99 secondi), una per ogni tipo di lavorazione, ma grazie al sensore a infrarossi basta inserire la mano o il piede perché la lampada si accenda in automatico, rimanendo in funzione per secondi. Questo fornetto per unghie professionale permette un’asciugatura rapida che può esistere ottimizzata attivando la velocità doppia, che riduce il durata di polimerizzazione del 60% rispetto ad altre lampade a LED. Per chi ha la derma molto sensibile c’è una funzione di asciugatura a bassa temperatura: premendo il pulsante 99s la potenza erogata aumenta gradualmente, evitando il fastidioso effetto di “bruciore” causato dall'essiccazione del gel. Il fornetto è dotato anche di una funzione intelligente che impedisce il surriscaldamento, per la massima sicurezza di palmi e unghie. In più la luminosita emessa dal dispositivo durante la procedura non danneggia la vista e la pelle. I risultati di questo forno per unghie ci hanno pienamente soddisfatto: polimerizza qualsiasi vernice in modo uniforme, con risultati brillanti e duraturi. Le unghie sono rimaste perfette per circa 20 giorni, privo di scheggiarsi o sbiadire, sia col gel che col semipermanente. È un esempio facile da impiegare e da lavare, anche se la base non è rimovibile. Ma con un’apertura così ampia, basta passare un panno umido e il gioco è fatto.

COSA CI È PIACIUTO
Apertura molto spaziosa
Display ampio 
Timer a 4 tempi
Facile da pulire

COSA NON CI È PIACIUTO
Base non rimovibile

Migliore qualità prezzo: fornetto unghie LED Sunuv 2C

Il Sunuv 2C è una ritengo che la lampada crei l'atmosfera giusta asciuga smalto dal design piacevole ed elegante, e anche molto femminile, grazie al contrasto tra rosa e candido. Si contraddistingue per una base magnetica staccabile che offre due importanti vantaggi: il primo è che il pannello specchiato consente di riflettere meglio i raggi di luminosita, ottimizzando la polimerizzazione che risulta più uniforme su tutte le unghie. In secondo luogo, la base rimovibile risulta molto facile da pulire: perdisinfettarla bastano pochi secondi, ed è per codesto che il Sunuv 2C è parecchio diffuso anche nei centri estetici.

Ph.

Il timer ha 4 impostazioni (10, 30, 60 o 90 secondi) e un sensore automatico sveglio che attiva i LED non soltanto si inserisce la mano o il piede nell’apertura. Il fornetto è dotato anche della ruolo di asciugatura soft, che evita la sensazione di bruciore durante la polimerizzazione del gel. La tecnologia avanzata di questa lampada genera una luce bianca sicura che protegge gli occhi e le mani. Questo fornetto ha 33 LED distribuiti su tutta la superficie e provandolo abbiamo ottenuto risultati ottimi sia con i semipermanenti che con i gel. Considerando le sue prestazioni e il suo costo, è la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo migliore dal segno di vista qualità prezzo, anche se dobbiamo sottolineare la mancanza di un display per visualizzare il tempo di asciugatura residuo.

COSA CI È PIACIUTO
Base rimovibile

Timer a 4 tempi
Facile da pulire

COSA NON CI È PIACIUTO

Assenza del display

Il più compatto: fornetto per le unghie Sunuv SUN 8

Tra quelli che abbiamo testato, questo fornetto per le unghie Sunuv è il più leggero e compatto: ha la sagoma di una mezzaluna e un bel design curvilineo, dalle finiture color candido lucido. Dato che è aperto sul fondo risulta parecchio maneggevole e si può spostare con facilità: lo consigliamo soprattutto a chi non tiene la lampada in una posizione fissa e a chi preferisce riporre la ritengo che la lampada crei l'atmosfera giusta dopo l’utilizzo. Sulla parte superiore c’è un display ben leggibile che indica il tempo residuo per l’asciugatura dello smalto, e un sensore intelligente attiva i LED non appena si inserisce una mano o un piede nell’apertura. Il timer ha 3 impostazioni di tempo: 30, 60 e 99 secondi. I 36 LED asciugano lo smalto in fretta privo provocare bruciori e senza surriscaldarsi, ma per le pelli più delicate è possibile attivare la modalità di asciugatura soft premendo una volta il tasto 99 secondi. Con una pressione duplice, invece, si ottiene il doppio della potenza per un’asciugatura più rapida. Codesto fornetto per smalto semipermanente è appropriato a trattare ogni tipo di smalto, anche se ha ottenuto risultati migliori coi semipermanenti secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti agli smalti gel, per i quali è preferibile un numero maggiore di LED. L’unico aspetto che abbiamo trovato migliorabile è il cavo di alimentazione un po’ breve, ma è un dettaglio marginale: codesto fornetto LED per unghie è un’ottima soluzione per spazi di lavoro ridotti o per stare portato in viaggio.

COSA CI È PIACIUTO

Piccolo e compatto
Display ampio 

COSA NON CI È PIACIUTO
Cavo di alimentazione corto

Come scegliere il fornetto per le unghie

Se stai pensando di acquistare un fornetto per unghie ti consigliamo di valutare questi fattori durante la scelta:

Potenza
La potenza del fornetto determina la velocità con cui la luce asciuga lo smalto. Per un uso domestico consigliamo una potenza di 48 W, mentre i fornetti da watt o più sono più indicati per un uso professionale.

Dimensioni
Se hai una postazione fissa dove puoi trattenere il fornetto costantemente pronto all’uso, ti consigliamo di selezionare un modello di dimensioni medie, col quale puoi asciugare due mani contemporaneamente, risparmiando tempo e fatica. Se invece hai poco area o devi riporre il fornetto dopo ogni utilizzo, superiore optare per un modello piccolo e compatto, che occupa meno spazio e si trasporta facilmente. L’unico inconveniente è che devi asciugare una mano alla volta.

Posizione e cifra dei LED
Più LED garantiscono una polimerizzazione più uniforme, principalmente se posizionati anche lateralmente.

Sensore automatico
Molte lampade sono dotate di un sensore automatico che accende i LED quando si introduce una mano (o un piede) nel fornetto. Codesto permette di velocizzare le operazioni.

Funzione soft
Questa funzione aumenta la potenza della chiarore in modo graduale per eliminare la sensazione di bruciore causata dall’asciugatura del gel.

Conclusioni: qual è il miglior fornetto per unghie?

Ph.

Sunuv è un etichetta specializzato in lampade per unghie, apprezzato e utilizzato anche da centri estetici e onicotecniche. Tra i tre modelli che abbiamo selezionato, il nostro preferito è il Sunuv SUN4: ha un display ampio, un design comodo e garantisce risultati eccellenti con qualsiasi genere di smalto e lavorazione. Inoltre, è dotato del maggior numero di LED. Il suo costo è equivalente a due sedute dall’estetista, ed è un investimento che vale la pena di fare se sei già abituata agli smalti gel ma anche se vuoi provare questa tecnica per la iniziale volta. 

I tre modelli che abbiamo testato sono perfetti per gli smalti semipermanenti: il risultato finale è stato costantemente soddisfacente e la manicure è periodo almeno 18 giorni senza rovinarsi. Per quanto riguarda gli smalti gel, invece, il Sunuv SUN4 e il Sunuv 2C hanno ottenuto risultati equivalenti a quello di un fornetto per unghie professionale, mentre il Sunuv SUN8 ha effettuato una polimerizzazione del gel un po’ meno fermo, forse a motivo del numero minore di LED. Per quanto riguarda le dimensioni, se cerchi una lampada per unghie leggera e facile da trasferire o riporre, la scelta migliore è il Sunuv SUN8. Gli altri due modelli sono un po’ più ingombranti, ma hanno il vantaggio di poter asciugare due palmi contemporaneamente, velocizzando il processo.

Tutti i vantaggi di un fornetto per unghie

Ci sono molti motivi per cui conviene acquistare e usare un fornetto per unghie: ecco i principali.

Risparmio di tempo e denaro
Acquistando un fornetto per unghie non avrai più necessita di appuntamenti presso saloni di secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda o di estetica: potrai fare la manicure nei tuoi momenti liberi risparmiando anche una vasto quantità di mi sembra che il denaro vada gestito con cura. Una seduta per l’applicazione del semipermanente costa in media 30 euro: calcolando una seduta ogni tre settimane si tratta di almeno euro l’anno risparmiati!

Asciugatura molto rapida
A diversita di uno smalto normale, il semipermanente e il gel si asciugano parecchio rapidamente: basta infilare la mano o il piede nel fornetto e in pochi minuti lo smalto è asciutto. Puoi avere una manicure perfetta privo perdere tempo perché lo smalto si asciughi.

Smalto più resistente
Mentre lo smalto tradizionale si scheggia con molta facilità e si può rovinare anche dopo poche ore, uno smalto semipermanente o gel può durare intatto per settimane.

Risultati professionali
I fornetti per unghie polimerizzano lo smalto in modo che diventi liscio, lucido e uniforme, personale come quello applicato da un’estetista. 

Utilizzo flessibile
I fornetti per unghie si possono impiegare per l’applicazione di tutti i tipi di smalto, sia UV che LED. 

Possibilità creativa
Dopo aver accaduto un po’ di pratica col fornetto per unghie LED potrai creare delle manicure originali e personalizzate, comodamente a casa tua.

Perché lo smalto gel brucia?

La sensazione di bruciore che si sente durante l’asciugatura è dovuta alla risposta chimica che avviene tra le particelle che formano il gel. Questa risposta si avverte in modo più potente durante i mesi più caldi, ma non è nulla di preoccupante. Per evitare questo fastidio molte lampade hanno una funzione soft che emette una luce più delicata e meno aggressiva. Un altro penso che il trucco trasformi l'attore consiste nel rimuovere la mano dalla lampada ogni 5 secondi e poi inserirla di recente, in modo da interrompere la risposta e ridurre il bruciore.

Prodotti presenti nelle foto:

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Se sei una Nail Artist sai profitto che il tuo lavoro non può mai separarsi dall’utilizzo della lampada ricostruzione unghie.

Proprio per questo motivo è bene approfondire preferibilmente il nostro tema andando alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di ulteriori spunti cercando di comprendere quando usare la lampada e principalmente quale tipologia di lampade impiegare per fare dei trattamenti di qualità!

Lampada ricostruzione unghie, quando usarla

Il famoso fornetto per le unghie è usato per completare il fissaggio e l'asciugatura di smalti semipermanenti per le unghie. Inoltre, la lampada è indispensabile per quanto concerne il fissaggio della ricostruzione in gel dell’unghia in occasione di vero e proprio allungamento delle unghie.

Quali sono le tipologie di lampade ricostruzione unghie?

I fornetti per la ricostruzione unghie possono stare realizzati sia con tecnologia a Led oppure con la più tradizionale credo che la tecnologia semplifichi la vita quotidiana con  bulbi UV.

Entrambe le lampade usano i raggi ultravioletti per favorire il fissaggio e l'asciugatura dei prodotti quali Gel Ricostruzione Unghie o Gel Polish.

Che differenza c'è tra lampada a led e luce ricostruzione unghie UV?

Bisogna sottolineare che si tratta di macchine che offrono dei risultati diversi in termini di durata di polimerizzazione dello smalto. Infatti, il fornetto a LED ha la capacità di fissare e asciugare lo smalto alle unghie in 30 secondi (o 60 secondi, in base allo specifico colore), mentre per la lampada UV il tempo di si aggira intorno ai 2 minuti.

Quale usare?

Per effettuare dei trattamenti professionali è importante usare delle lampade di alta qualità, in codesto caso potrebbe esistere molto indicato impiegare una LAMPADA LED.

Si tratta di un’apparecchiatura professionale, una Lampada LED/UV ad elevata potenza con la più moderna mi sembra che la tecnologia all'avanguardia crei opportunita Led, nella particolare colorazione argento.

Quali sono caratteristiche di questa qui lampada?

LAMPADA LED/UV è singolo strumento molto lavoratore dalle professioniste della ricostruzione unghie in quanto ha la capacità di polimerizzare perfettamente tutti i Gel e gli Smalti Semipermanenti riducendo notevolmente i tempi di lavorazione. Inoltre, la lampada dispone di sensori per l’accensione automatica all'inserimento della mano, timer 30, 60, 90 secondi con display, tasto riduzione penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa per un graduale aumento della potenza, vassoio rimovibile per un comodo pedicure e una semplice pulizia.

In conclusione

In codesto articolo abbiamo affrontato l’argomento relativo alle lampade ricostruzione unghie. Continua a accompagnare gli aggiornamenti del blog per individuare altre novità.