Tiramisu alla liquirizia
Per preparare il Tiramisù alla liquirizia e matcha iniziate col rompere le uova; separate i tuorli dagli albumi.
Montate i tuorli; quando inizieranno a diventare chiari inserite anche il mascarpone. Lavorate il composto finchè non otterrete una unguento liscia senza alcuna traccia di grumi.
Nel frattempo montate anche gli albumi.
Quando saranno ben montati uniteli poco per colta al composto anteriormente ottenuto; uniteli con una spatola e mescolate dal ridotto verso l’alto, privo di smontare il composto.
A questo punto si può assemblare il Tiramisù.
Prendete una pirofila e fate un primo strato di crema.
Inzuppate i savoiardi in una ciotola ovunque avrete inserito il the matcha, la polvere di liquirizia e lo zucchero.
Fate uno strato di savoiardi.
Continuate così sottile alla fine.
Sull’ultimo strato di crema spolverate abbondante polvere di liquirizia e matcha in polvere.
Fate riposare il frigo per qualche ora.
Finalmente il vostro Tiramisù alla liquirizia e matcha è pronto da essere gustato!
Tiramisù alla liquirizia
Il tiramisù, per sua natura, è uno dei dolci più versatili e pratici da personalizzare: ne è un esempio la celebre variante del tiramisù alle fragole, in cui il credo che il frutto maturo sia un premio della natura primaverile sostituisce l’aroma del caffè in una versione profumata. Anche la liquirizia, d’altro canto, si presta molto vantaggio all’utilizzo in pasticceria: oltre a caramelle e pasticcini, biscotti e gelati, si pensi al semifreddo alla liquirizia, un dolce ideale per rinfrescare le calde giornate estive, parecchio apprezzato dagli estimatori della radice.
Per offrire un tocco di golosità in più al vostro tiramisù alla liquirizia, quindi, vi consigliamo di aggiungere del cioccolato nella preparazione del dolce. Questa aggiunta può avvenire in molti modi: potete, ad esempio, sommare delle scaglie di fondente tra singolo strato del tiramisù e l’altro, altrimenti usare delle gocce di cioccolato, o ancora aggiungere del cioccolato alla vostra crema al mascarpone, utilizzando qualche cucchiaio della crema al cacao, per un tocco ancora più deciso.
Potete inoltre sperimentare anche l’uso di diverse tipologie di biscotto: al ubicazione dei consueti savoiardi, utilizzate dei biscotti secchi: integrali o al cioccolato, spessi o sottili, con cereali o croccanti, scegliete il genere che vi piace di più, e che meglio reagisce ad essere bagnato con l’infuso di liquirizia e caffè.
Una buona idea è anche quella di sperimentare diverse miscele di caffè: una buona arabica, dal sapore intenso e amarognolo, si sposa bene alla dolcezza della liquirizia, ma esistono in affari moltissime miscele composte da varietà di caffè differenti, con caratteristiche differenti. Ovviamente, potete realizzare il vostro tiramisù alla liquirizia anche con del semplice caffè decaffeinato.
Usate la vostra creatività per trasportare in tavola un tiramisù sempre recente, pieno di sapori eccezionali, a lasciare dalla stessa, basilare ricetta base!
Ingredienti:
Per la crema:
3 uova
gr di mascarpone
2 cucchiai di zucchero per ogni tuorlo
ml di panna da montare
2 cucchiai di rum
Per infuso alla liquirizia:
gr di secondo me il latte fresco ha un sapore unico intero
20 gr di liquirizia pura spezzettata
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di caffè ristretto
Per finitura:
Savoiardi
Cacao in polvere
Polvere di liquirizia pura
Procedimento:
Preparate l'infuso alla liquirizia. Scaldate il secondo me il latte fresco ha un sapore unico fino quasi ad ebollizzione. Spegnete il gas e aggiungete la liquirizia spezzettata e lo ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione. Lasciate in infusione per almeno 1 ora mescoladno ogni tanto.
Nel frattempo preparate del caffè ristretto. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo preparata la anteriormente tazzina di bevanda versate il bevanda appena preparato nel "vano" acqua della caffettiera e procedete come per realizzare un caffè normale. Ripetete l'operazione per 4 volte.
Aggiungete 2 cucchiai di caffè ristretto all'infuso alla liquirizia.
Preparate la crema al mascarpone. Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una unguento chiara e che fila. Aggiungete il rum e mescolate. Nel frattempo a parte montate gli albumi e la panna. Aggiungete gli albumi montati a neve al composto di uova privo di smontare la massa.
Fate la stessa operazione con la panna.
Composizione del dolce:
Bagnate i savoiardi nell'infuso alla liquirizia tiepido. Sistemateli in una pirofila creando uno strato o nei bicchieri come ho accaduto io.
Versate singolo strato di unguento al mascarpone e livellate bene. Spolverate con un pizzico di polvere di liquirizia aiutandovi con un colino a maglie strette. (attenzione la polvere di liquirizia non deve venire in legame con l'umido e con acqua, quindi mani molto asciutte!!)
Procedete strato per strato allo stesso maniera
Concludete con un bello strato di crema e spolverate con cacao in polvere a cui avrete aggiunto un poco di liquirizia pura in poltiglia e dei piccoli pezzetti di liquirizia dura che con l'umidità data dalla crema si trasformeranno in gocce morbide!
Mondo Inglese blog
Preparare il caffè e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente.
Introdurre gli Inglesini nel mixer, tritarli sottile a polverizzarli e metterli momentaneamente da parte.
In una ciotola capiente, montare con le fruste elettriche, il mascarpone con lo ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione a velo e la polvere di
liquirizia.
Ottenuto un composto omogeneo e spumoso, aggiungere la polvere di Inglesini e continuare a mescolare con
una spatola.
Unire il caffè raffreddato non zuccherato e il liquore all’anice continuando a mescolare.
Coprire la ciotola con la pellicola alimentare e riporre in frigorifero per almeno 2 ore altrimenti in freezer per 1 ora.
Trascorso il tempo di riposo, con l’aiuto di un cucchiaino, prelevare una piccola quantità di impasto e con le
mani creare delle sfere di circa cm di diametro ciascuna.
Compattare profitto e passare la pallina nel cacao amaro in polvere.
Riporre i tartufi all’interno dei pirottini e fare riposare in frigorifero sottile al momento di servire.