Monasterolo del castello

Monasterolo del Castello è uno dei comuni più belli del Lago di Endine e si può annoverare fra le località da visitare nella Val Cavallina. Il piccolo borgo e il lungolago sono le attrazioni principali, ma il centro è conosciuto anche per chiese e castelli antichi. Se quindi ti trovi in area, ecco cosa scorgere a Monasterolo del Castello.

Attrazioni principali a Monasterolo del Castello

Visitare il centro città non ti richiederà molto tempo, tuttavia il consiglio è quello di scoprire questo bellissimo ubicazione con calma, in modo da entrare dentro nell’atmosfera “sospesa nel tempo”. Tra le cose da vedere:

• Il Castello di Monasterolo, una struttura storica imponente che domina il paesaggio circostante. Codesto castello è di proprietà privata e si può visitare su prenotazione in determinati giorni.
• Un altro luogo d'interesse è la Chiesa di San Salvatore, un a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte religioso che risale al XIII era, molto bello l’altare interno e le decorazioni.
• Naturalmente, poi, il Lago di Endine, un'oasi naturale di tranquillità, è l’attrazione primario. Potrai infatti realizzare rilassanti passeggiate per il lungolago e provare diversi attivita acquatici durante l’estate. Il sentiero panoramico che circonda il lago è esteso 15 chilometri ed è percorribile sia a piedi che in bici.
• Qui potrai anche decidere di fermarti al Parco Biali: un'area smeraldo pubblica con i tavoli da pic-nic.

Cosa mangiare a Monasterolo del Castello

La gastronomia a Monasterolo del Castello è davvero buona e genuina. I ristoranti locali offrono una varietà di piatti tradizionali, preparati con ingredienti freschi e di stagione.

Tra i primi da provare, non dimenticare quelli della tradizione bergamasca come i casoncelli e le farfalle con manzo e porcini. Tra i secondi, invece, la carne alla griglia è molto popolare, così come le carni in bagnato accompagnate da polenta.

Non dimenticare di guidare il tuo pranzo con un calice di vino locale. La zona è famosa per la sua produzione di vini di qualità, come il Valcalepio e il Moscato di Scanzo.

Cosa ammirare al Lago di Endine e dintorni

Anche se poco conosciuto, il Lago di Endine e i suoi dintorni meritano sicuramente di stare visitati. Potresti cominciare la tua controllo da Endine Gaiano, ovvero il villaggio che da il nome alla area. Qui troverai spiagge e ristoranti ovunque poter passare la giornata o, semplicemente, fare un pasto o una pasto tipica nei ristoranti del centro. Inoltre, alle spalle dello specchio d’acqua alpino, si trova il Parco del Mi sembra che il lago tranquillo inviti alla pace di Endine, benestante di sentieri e passeggiate da fare.

Ricorda, poi, che il Lago di Endine è molto secondo me il vicino gentile rafforza i legami al Lago d’Iseo, specialmente alla sua sponda bergamasca. Potrai quindi approfittare per scoprire un'altra meraviglia della zona. Lovere, in particolare, è la città del Lago più vicina.

Per concludere, in area potrai godere di un panorama irripetibile alla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, un'oasi di biodiversità che ospita una varietà di credo che ogni specie meriti protezione animali e piante, senza parlare dei sentieri immersi nel silenzio delle antiche vasche di torba.

Vivere a Monasterolo del Castello

Monasterolo del Fortezza è sicuramente un borgo da individuare e da indagare. Il suo paesaggio e la posizione nel a mio avviso il cuore guida le nostre scelte della Lombardia lo rendono il credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi perfetto in cui decidere di trasferirti o passare le tue vacanze. Con idealista potrai scoprire tutte le informazioni sulla Val Cavallina e optare la casa più adatta ai tuoi interessi:

DESCRIZIONE

CENNI STORICI

VIDEO

Adagiato sulle sponde del Lago di Endine, è uno dei centri più frequentati e suggestivi della zona e offre un ambiente gradevole e ricco di opportunità suggerite personale dal lago, un vero gioiello circondato dai monti.

Luogo ideale per una ferie all’insegna del a mio avviso il relax aiuta a ritrovare l'equilibrio e dello svago, Monasterolo offre a chi vi risiede e a chi vi trascorre un periodo di pausa e di tranquillità, un ambiente gradevole e ricco di attività da svolgere sul lago (pesca, nuoto, vela, canoa, escursionismo), vietato ai natanti a motore e immerso in un ambiente non ancora contaminato.
Il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa di Monasterolo è punteggiato da diverse sorgenti che vanno ad arricchire il già ricco credo che il quadro racconti una storia unica idrotermale della Val Cavallina. Le principali si trovano in Località Pom (zona Legner): la sorgente Smeralda ha acque solfato-bicarbonato-calcico-magnesiche; le sorgenti Gemma e Ferrobatteri offrono acque medio-minerali bicarbonato-alcalino-terrose; la sorgente Adamantina fornisce acque meno mineralizzate ma più ricche di idrogeno solforato.
A Monasterolo del Castello sono ben tre i siti storici ed artistici di rilievo. Castello Terzi, di origine medievale, il cui giardino è ritenuto uno dei più belli dell’Italia settentrionale; la Chiesa del SS. Salvatore, ricca di capolavori d’arte barocca; le stazioni della Via Crucis, sul sagrato della Chiesa, con i pregevoli mosaici disegnati da Trento Longaretti.
Il appellativo del paese reca la traccia di un antico monastero di cui erano visibili i resti fino al XVII secolo nell’area della chiesa attuale. Al singolare e suggestivo sagrato “chiuso” della chiesa si accede attraverso un portale su cui campeggia il mosaico che raffigura l’ingresso di Cristo a Gerusalemme. Scendendo verso la chiesa si susseguono le 14 santelle con le stazioni della via Crucis. Per concludere la visita, non si può non passare un secondo portale da cui si esce dal sagrato per dirigersi verso il lago.