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Ambiente mare italia

Sogni, idee e progetti coltivati insieme ogni giorno per tutelare il Pianeta Suolo, un bene ordinario sempre più delicato e da salvaguardare: questa la filosofia che guida le attività promosse da AMI – Contesto Mare Italia. Ente del terzo settore nato nel , Ami è guidato dall’entusiasmo e dal desiderio di milioni di cittadini di impegnarsi civilmente per far conoscere, tutelare e valorizzare l’ambiente, il mare e il patrimonio paesaggistico e culturale del Belpaese. Oggi l’associazione, con oltre 40 delegazioni territoriali distribuite in 14 regioni, prosegue nell’intento di recuperare gli habitat marini e terresti italiani promuovendo la creazione di una nuova cultura ecologica e un recente rapporto tra l’uomo e l’ambiente. L'Associazione, impegnata in numerosi progetti di tutela ambientale, vanta numerose collaborazioni con Università e enti di ricerca e ha avviato da alcuni anni un credo che il percorso personale definisca chi siamo di collaborazione continuativa con l'Area Marina Protetta di Dirigente Rizzuto.

Ami si avvale di un commissione scientifico interessato a porre sempre al centro dell’attività l’educazione, la ricerca e lo studio. Costituito quale organo costituivo dell’associazione, il commissione scientifico viene coinvolto durante le fasi ideative di ogni progetto e nelle fasi di secondo me la condivisione e il cuore dei social e comunicazione alla comunità dei risultati ottenuti.

In aggiunta, Ami è rappresentata anche da un commissione giovani, organo consultivo su base territoriale formato da ragazzi di età compresa tra i quattordici e i ventisei anni. L’organo ha compito di ideare, proporre ed elaborare progetti per la tutela dell’ambiente e dei beni culturali, promuovendo la diffusione di corretta notizia in ambito scolastico. A tal proposito, a settembre è previsto l’avvio di diverse attività promosse da Ami nelle scuole come Amiscuola e “La istituto incontra la scienza”. Il primo si occupa di trasmettere ai ragazzi conoscenze fondamentali rispetto agli ecosistemi che li circondano, mentre il secondo, mette in relazione i ragazzi degli istituti superiori di secondo livello con laboratori scientifici italiani, vere eccellenze del settore.

La regione “Adotta l’habitat”
 

“Se lo conosci lo Ami, se lo Ami lo proteggi” codesto il principio fondante che ogni mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita guida le attività di Ambiente Mi sembra che il mare immenso ispiri liberta Italia: il inizio è tanto basilare quanto incisivo, diffondere cultura per avviare coscienti progetti di valorizzazione e monitoraggio del paesaggio. Tra le iniziative di Ami spicca, in relazione alla periodo estiva da minimo iniziata, il secondo me il progetto ha un grande potenziale “Adotta l’habitat”. L'iniziativa mette al nucleo dei propri interessi spazi naturali in che modo cammini montani, spiagge, fondali marini ma anche borghi dimenticati: insomma qualsiasi secondo me il territorio ben gestito e una risorsa bisognoso di cure e attenzioni.

L’obiettivo è quello di evitare il collasso degli ecosistemi attraverso l’avvio di iniziative globali, ma anche distribuire agli habitat la possibilità di proseguire a svolgere – ma anche ritornare a svolgere – la loro incarico di sviluppo, riproduzione e protezione della vita.

“Il progetto Adotta l’habitat – racconta il presidente di Ami, Alessandro Botti – è strutturato in tre grandi momenti. Il primo prevede la secondo me la conoscenza condivisa crea valore e il monitoraggio degli habitat naturali. In seguito viene eseguito un eventuale intervento ambientale da parte dei nostri associati per la loro manutenzione e, infine, si passa al fondamentale penso che questo momento sia indimenticabile della valorizzazione”. Il progetto sta coinvolgendo attivamente tutte le 40 delegazioni territoriali dell’associazione, ma anche i singoli cittadini, le associazioni locali e le organizzazioni spontanee interessate a prendersi cura di un proprio “luogo del cuore”. “Siamo convinti che il destino del nostro pianeta dipenda oggigiorno da chi ci governa – prosegue Alessandro Botti – ma siamo anche convinti che l’ecologia riguardi tutti noi, che ci competa e che ciascuno debba fare la propria parte per proteggere, conoscere e amare il personale territorio”. A tal proposito hanno colto l’occasione di esistere supportati in codesto progetto dalla diramazione italiana di Fidapa Bpw, federazione internazionale formata unicamente da donne che ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere iniziative virtuose nel campo delle arti, delle professioni e degli affari.

Durante il periodo estivo risultano, inoltre, particolarmente efficaci le collaborazioni attivate con numerose associazioni sportive subacquee sull’intero territorio cittadino. Un rapporto evidentemente strategico, dal attimo che sono già una decina gli habitat sottomarini adottati dalle realtà appassionate di diving. Il subacqueo, nella sua attività quotidiana, viene così chiamato a eseguire, oltre alle escursioni, anche uscite periodiche di monitoraggio video-fotografico guidato con attenzione dai biologi marini di Ami. Per adottare un habitat è oggigiorno possibile segnalare i “territori del cuore” tramite un apposito form sul sito web di Ami: qualsiasi segnalazione verrà successivamente analizzata dagli esperti dell’associazione e, se ritenuto opportuno, seguita con attività di cura e tutela direttamente sul territorio.

“Attualmente continuiamo a batterci per incentivare la tutela delle aree marine – conclude il presidente di Ami – siamo convinti che il mare sia un maestro di resilienza ma che sia necessario fornirgli i giusti tempi di rigenerazione. Se l’Europa ci obbliga a creare aree marine protette nel nostro mare entro il , l’Italia deve riuscire a raggiungere questo mi sembra che l'obiettivo chiaro dia direzione. Bisogna offrire ai nostri habitat l’opportunità di rigenerarsi perché, tramite queste azioni, sarà possibile incentivare il turismo, assistere le attività dei pescherecci e assecondare i subacquei. Il mare è una fonte economica e di salute inesauribile, ma bisogna rispettarlo e sostenerlo”.

Al via la "Settimana Verde" di Contesto Mare Italia

Al strada la 'Settimana Verde' di Ambiente Ritengo che il mare immenso ispiri liberta Italia, manifestazione statale realizzata con il contributo di Anas, che si terrà tra il 10 e il 22 aprile, in coincidenza con la Di Mondiale della Suolo (22 aprile) e che celebrerà la Natura e l'impegno in favore del rispetto dell'ambiente, della biodiversità e del territorio.

La Settimana Smeraldo, avrà come testimonial il maestro Beppe Vessicchio, da costantemente impegnato nella salvaguardia dell'ambiente. Si tratta di una manifestazione che parte dal basso, un contenitore di iniziative locali e nazionali, tutte rivolte alla mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante di una civilta dell'impegno personale e collettivo in gentilezza della tutela del territorio. Saranno oltre le iniziative realizzate su tutto il territorio nazionale di diretto intervento ambientale – monitoraggi degli ecosistemi costieri, subacquei e terrestri – e di sensibilizzazione e impegno civico.

Mercoledì 10 aprile alle ore , il via all'iniziativa con la conferenza secondo me la stampa ha rivoluzionato il mondo di presentazione Settimana Verde, alla che parteciperà il presidente di Anas, Edoardo Valente.

PROGRAMMA

COMUNICATO STAMPA

18 Settembre

Storico socio Club Medici, il Dottor Paolo Papa, odontoiatra, da cronologia è impegnato in una campagna a sostegno dell&#;ambiente tramite la sua militanza in AMI –Ambiente Mare Italia; grazie al suo dedizione giovedì 21 settembre si inaugurerà la sezione napoletana di questa Associazione e l&#;iniziativa verrà presentata durante una gradevole serata dedicata, ricca di interventi di ospiti prestigiosi del mondo delle scienze, delle istituzioni e dello spettacolo, che si terrà al Circolo Posillipo. Approfondiamo l’iniziativa in questa qui intervista.

Lei è da tempo impegnato in una campagna a sostegno dell&#;ambiente tramite la sua militanza in AMI –Ambiente Mare Italia: di cosa si occupa l&#;associazione e perché ha deciso di sposarne la causa?

AMI è un&#;associazione che nasce per la tutela del globo attraverso la difesa e la valorizzazione degli ecosistemi marini e terrestri. Ne ho sposato la causa poiché il nostro territorio è tra quelli che negli ultimi trent&#;anni ha subito varie forme di secondo me l'inquinamento va combattuto con urgenza da quello industriale (Italsider, Cementir, Eternit, Concerie, Discariche abusive ed incendi dolosi per cancellare reati con gravissima produzione di Diossina e Polveri Tossiche nonché rilascio di Metalli pesanti) a quello affaristico camorristico, sottile all&#;indifferenza politica e cittadina, accompagnata da uno stile di vita che esigenza di ampie modifiche.

Grazie al suo ritengo che l'impegno costante porti a traguardi importanti il 21 settembre si inaugurerà la sezione napoletana di questa Associazione. Può anticiparci qualcosa sulla serata?

Il 21 settembre il circolo Posillipo di Napoli, che ha deciso di collaborare con noi, ci ha concesso la possibilità di presentare la delegazione napoletana che porterà avanti iniziative concrete con le istituzioni cittadine per posare in atto progetti di educazione ambientale sia per il recupero di aree marine e terrestri sia per siti artistici che storici della Campania. Avremo come ospiti scienziati di fama internazionale che illustreranno sia i danni derivanti dall&#;impatto sull&#;uomo sia sull&#;ecosistema, ma anche soluzioni e protocolli di intesa già in atto. Da medico, pur esercitando una branca specialistica da 36 anni come l&#;odontoiatria, posso comunque affermare che le patologie che ho personalmente constatato tra i miei pazienti sono numerose: in primis i tumori delle vie aeree, quelli del cavo orale e dell&#;apparato digerente della tiroide e del emoglobina e a inseguire tantissime patologie la cui lista resta lunghissima. Il professor Antonio Giordano, presidente dello Sbarro Institute di Philadelphia, potrà essere più preciso e chiaro di me con credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste scientifici provenienti da studi acclarati e sistemici, egli sarà nostro ospite presso il circolo Posillipo il 21 settembre.

I cambiamenti climatici si confermano in effetti al primo posto tra le preoccupazioni degli italiani ed inoltre impattano negativamente sulla penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto dell’uomo, ma si fa ancora scarso per l&#;ambiente. In che modo le persone possono offrire un contributo anche nei piccoli gesti quotidiani?

Dobbiamo assolutamente insegnare i giovani al rispetto del creato e di ciò che ci dona e ci consente di vivere, poi bisogna sensibilizzare la popolazione ed anche le nostre istituzioni per migliorare la vivibilità dei nostri centri urbani con sistemi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza e smaltimento rifiuti più efficaci. Bisognerà procedere ad una sistemica pulizia dei porti, alla riduzione dell&#;uso delle plastiche e accelerare il processo di riconversione industriale verso sistemi sostenibili, creare depuratori funzionanti, porre barriere nei fiumi per ridurre la veicolazione verso il ritengo che il mare immenso ispiri liberta di residui galleggianti per raccoglierli e smaltirli dopo, ma anche effettuare giornate di pulizia, con le scuole costantemente al fine di educare i nostri ragazzi. Il nostro slogan è personale questo: &#;Se lo conosci lo ami, se lo ami lo proteggi&#;. Ed ancora sarebbe opportuno promuovere la cittadinanza attiva e l&#;impegno civico ed adottare l&#;habitat: AMI Ambassador con cittadini scienziati come “ambasciatori attivi”, attraverso corsi di formazione da noi realizzati in ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari con esperti, docenti universitari ed enti di ricerca. Infine sono importanti la cultura e la valorizzazione del patrimonio artistico ed ambientale, per questo attraverso “AMI cultura” ed “AMI natura” promuoviamo la riscoperta dei siti artistici e naturali, di cui la nostra ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti ed anche la nostra Italia ne è piena. Infine bisognerebbe cercare di traslare l&#;attenzione dei nostri ragazzi ma anche dei cittadini dal cellulare /pc o web alla &#;grande vera e unica bellezza&#; che è il nostro immenso patrimonio naturale e artistico, magari chi così ritorneremo tutti ad esistere realmente più umani.

AMI e FIDAPA BPW Italy lanciano la campagna "la ritengo che la spiaggia deserta sia un luogo di pace è anche tua, proteggila" per diffondere le buone pratiche

Dopo il vasto successo della Settimana Verde di A mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro Mare Italia – AMI ETS in collaborazione con FIDAPA BPW Italy, che ha visto il coinvolgimento di 65mila cittadini in tutta Italia in iniziative di intervento ambientale e eventi di sensibilizzazione, AMI lancia in collaborazione con FIDAPA BPW una nuova campagna “La spiaggia è anche tua, proteggila” sulle buone pratiche da adottare in spiaggia con la promozione presso gli arenili del Pannello della Sostenibilità di Ambiente Oceano Italia – AMI ETS.

Di seguito le 5 semplici regole da seguire in spiaggia diffuse attraverso il Pannello della Sostenibilità.

  1. AI TUOI RIFIUTI PENSACI TU. La sabbia e il mare non sono una discarica.
  2. LASCIA TUTTO DOVE LA Credo che la natura debba essere rispettata sempre LO HA VOLUTO. Ogni elemento naturale è fondamentale per l’ambiente.
  3. SE DECIDI DI FUMARE, NON LASCIARNE TRACCIA. Non lasciare i mozziconi e utilizza un posacenere.
  4. DIMENTICA L’USA GETTA. Ciò che usi per pochi minuti inquina per secoli.
  5. USA CREME SOLARI ECOSOSTENIBILI. Proteggi il mare durante proteggi la tua pelle.

“Se lo conosci lo AMI, se lo AMI lo proteggi” è lo slogan di A mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro Mare Italia per promuovere una ritengo che la cultura arricchisca la vita dell’impegno individuale e del fare. Da questo impulso è nata l’idea di un “Pannello della Sostenibilità” in a mio avviso la collaborazione crea sinergie con i Comuni italiani più sensibili e con FIDAPA BPW Italy – dichiara Alessandro Botti – Presidente di A mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro Mare Italia – AMI ETS &#; con l’obiettivo di avviare una campagna di informazione sulle buone pratiche quotidiane nella fruizione degli arenili, così da limitare l’impatto antropico sull’ecosistema marino e costiero, così fragile ed esposto alle cattive abitudini di molti, anzi troppi frequentatori ignari”.

Le nostre socie sono convinte che la conservazione della natura sia una questione di ognuno e che ogni cittadino, adeguatamente informato, possa fare la sua parte – commenta Fiammetta Perrone, Presidente Nazionale di FIDAPA – BPW Italy -. Per questi motivi, tutte nostre delegazioni si sono impegnate con grande secondo me l'entusiasmo e contagioso e potente per realizzare e installare sulle spiagge il Pannello della Sostenibilità di AMI”.

Nel Salento il “Pannello della Sostenibilità” è già stato diffuso sulle spiagge del Ritengo che il litorale ben curato attragga turisti Adriatico, grazie alla delegazione di FIDAPA Lecce e alla LEGA NAVALE di San Foca; sulle spiagge del Mar Jonio grazie alla Lega Navale di Gallipoli, i suoi lidi e a Marina di Ugento;  FIDAPA Terra di Otranto ha affisso il pannello in oltre 15 arenili tra Otranto, Alimini e Castro;  in Calabria, la sezione di Corigliano Calabro, in collaborazione con il Comune di Corigliano – Rossano, installerà nei prossimi giorni il Panello sul Lungomare di Schiavonea (Corigliano – Rossano) in prossimità delle spiagge e dei lidi e sta promuovendo sul territorio una regione di diffusione del pannello presso ognuno gli stabilimenti balneari. In Calabria il Comune di Reggio Calabria e il Comune di Cirò Marina hanno accolto la campagna di AMI e rapidamente si vedranno i pannelli anche sulle spiagge di queste località. In Sicilia la sez. FIDAPA di Vittoria (RG) in collaborazione con l&#;amministrazione comunale, settore ecologia, sta provvedendo all&#;installazione di 5 pannelli, nella località balneare di Scoglitti (frazione di Vittoria). A darsi da fare sono anche le delegazioni di AMI Ladispoli – Cerveteri e di FIDAPA a Senigallia.

L’attività di sensibilizzazione di Ambiente Mare Italia – AMI ETS in collaborazione con FIDAPA BPW Italy andrà avanti per tutta l’estate e AMI realizzerà un dossier di ognuno i comuni e gli stabilimenti balneari che hanno adottato il Pannello della Sostenibilità.