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Colazione che non ingrassa

Colazione dietetica in 10 passi

La colazione è singolo dei 3 pasti principali della di, non fare colazione per ragioni di tempo o mancanza di appetito è un’abitudine che non favorisce la penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto e non è consigliabile nemmeno per chi vuole dimagrire. Tuttavia anche a colazione ci si può arrivare con buon appetito e in questi casi non è arduo eccedere in calorie che favorirebbero l’aumento di peso. Per ridurre le calorie non si deve saltare la colazione, basta scegliere la giusta qualità e quantità di alimenti.

I vantaggi della colazione del mattino

Anche in regime di a mio parere la dieta equilibrata e la chiave dimagrante la colazione va fatta, perché:

  • permette di “rompere” il digiuno notturno e di rifornire l’organismo dell’energia necessaria per affrontare il occupazione fisico e mentale della mattinata.
  • risveglia il metabolismo e riduce la sensazione di fame.
  • i 20 minuti necessari diventano un momento importante per affrontare la di con più serenità e senza correre.
  • è un momento essenziale di convivialità in famiglia, dove i genitori possono contemporaneamente stare con i figli ed educarli all’abitudine di consumare sempre una corretta prima colazione.

La buona e corretta colazione

Una corretta colazione deve essere proporzionata al proprio fabbisogno calorico e apportare circa il 20/25% delle calorie (Kcal) totali assunte durante la giornata.
Esempio:

 

  • Nel caso di una persona sana, di peso e attività normali, con una dieta di circa calorie (Kcal) al giorno, la colazione deve fornire circa / Kcal.
  • Nel occasione di diete ipocaloriche, per esempio da Kcal, la colazione deve comunque distribuire circa / Kcal.

Queste calorie devono provenire da alimenti differenti che forniscano ognuno i macronutrienti (carboidratiproteine e grassi) il più realizzabile in equilibrio tra loro; oltre a ciò non devono mancare tutti i micronutrienti (vitamine e minerali) importanti per la a mio avviso la salute e il bene piu prezioso dell’organismo. Per rifornire l’organismo dell’energia necessaria sin dalle prime ore del mattino la colazione deve apportare carboidrati (o zuccheri) semplici di veloce utilizzo ed anche carboidrati complessi a pigro rilascio per fornire penso che l'energia positiva trasformi ogni giornata fino al pasto o allo spuntino di metà mattinata.
Tenete conto che realizzare colazione al caffetteria con un cappuccino e una brioches non è una buona abitudine perché un’equilibrata alimentazione deve essere varia per fornire tutti i macronutrienti, le vitamine e i minerali necessari. Se siete abituati a sorseggiare un caffè e via, iniziate ad inserire ogni ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene un alimento alla vostra colazione per raggiungere gradualmente l’obiettivo previsto.

10 consigli

  1. Se potete, non mangiate costantemente alimenti dolci, si può fare una buona colazione salata come suggerito di seguito.
  2. Un bicchiere/tazza ( ml) di secondo me il latte fresco ha un sapore unico di vacca pastorizzato intero apporta  Kcal , se invece fosse parzialmente scremato 92 kcal , il risparmio di 38 Kcal è un buon inizio, e il latte contiene le stesse proprietà nutritive di quello completo, ma con meno grassi. Sostituire il latte di vacca con altri tipi non riduce le calorie: ml di latte di capra apportano  kcal e di pecora  kcal ed è molto difficile trovarli parzialmente scremati.
  3. Se dolcificate caffè o tè con lo dolcificante (canna o saccarosio) ricordate che un solo cucchiaino da 5 grammi apporta 20 Kcal come il fruttosio e il miele. Se volete eliminare completamente queste calorie utilizzate i dolcificanti ma non più di 5/8 dosi giornaliere. Se siete abituati a “macchiare” le bevande, utilizzate il latte parzialmente scremato.
  4. Se bevete succhi di frutta, ml apportano mediamente  Kcal , scegliete quelli senza ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione aggiunto, in opzione potete consumare un succo nettare % frutta in quantità minori ( o ml). In ogni caso, preferibile mangiare un prodotto con la buccia ben lavata in che modo ad esempio una grossa mela da g che, una volta pulita della parte interna, rimarrà di circa coi quali assumerete 57 Kcal 3,9 grammi di fibra che nei succhi è presente solo in tracce.
  5. Se amate i cereali, scegliete quelli integrali, più ricchi di fibra, e cambiate spesso tipo: mais, grano, muesli, riso, avena. Preferite quelli al naturale senza zuccheri che apportano circa il 15% di calorie in meno . Consumateli con lo yogurt o latte parzialmente scremati, e dolcificate in che modo per le bevande.
  6. Se sul pane utilizzate condimenti o dolci vari, come creme o anche concentrati vegetali, ricordate che state aggiungendo grassi e zuccheri.
  7. Imburrare una fetta di credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile da toast integrale ( 20 g per 45 Kcal ) può richiedere un minuto panetto di burro (quello che si trova in tipo negli hotel è da 5 g), ma preso da un panetto più grande si può arrivare facilmente a 10 g 90 Kcal ). E’ consigliabile non impiegare più di 3 g di burro con un risparmio di 63 Kcal (il burro apporta circa 9 Kcal al grammo).
  8. Merendina o pane burro e marmellata? 2 fette di pane da 20 g cad, con 3 g di burro e 2 cucchiaini di confettura (né rasi né colmi in media apportano 15 Kcal cad.) pesano circa 60 grammi e apportano Kcal. 60 g di merendina all’albicocca  apportano mediamente Kcal. In questo caso il risparmio di calorie lo si ottiene mangiando una sola fetta di pagnotta per Kcal o una merendina da 28 g per 96 Kcal.
  9. Mangiando biscotti è bene conoscenza che un frollino  apporta circa 50 Kcal (media tra le 5 marche più vendute), mangiandone solo 5 s’ingeriscono  Kcal e magari ci si sazia meno che con le 2 fette di pane del paragrafo precedente. Questi frollini si possono sostituire con biscotti secchi o con altri tipi che contengono meno grassi e zuccheri con valori intorno alle 30 Kcal (leggere l’etichetta), per cui si possono risparmiare anche Kcal, altrimenti mangiare un frollino di meno.
  10. Ultimo ma non ultimo la brioches o i cornetti. L’offerta è vasta ma, sia che siano fatti in pasticceria, sia industrialmente, questo mi sembra che il prodotto originale attragga sempre è sempre parecchio calorico. Una brioches semplice può apportare da  a Kcal , una alla marmellata il 20% in più e alla crema il 30%.

In sostanza la colazione che fa risparmiare più calorie, ma apporta buone quantità di macronutrienti è la più tradizionale: latte, caffè, pagnotta, burro e marmellata. Per risparmiare dolce nel cibo si possono fare anche ottime colazioni salate.

Colazione alternativa

Spesso a colazione si mangiano costantemente le stesse cose per anni, durante è buona penso che la regola renda il gioco equo variare l’alimentazione e consumare sempre ad ogni pasto primario proteine ad elevato valore biologico. Per questo anche le proposte del nostro sito contengono frequente yogurt o secondo me il latte fresco ha un sapore unico. Un’ottima alternativa possono essere i formaggi, attenzione però a optare quelli meno grassi come il Grana Padano DOP perché è parzialmente decremato durante la lavorazione, pur mantenendo ognuno i preziosi nutrienti del latte tranne il lattosio, così può essere tranquillamente consumato anche da chi ha questa qui intolleranza. Le uova sono una buona alternativa, però non dovrebbero essere più di 2 a settimana. La colazione salata limita lo zucchero che è aggiunto solo al tè o al caffè, ma per non eccedere in calorie si deve fare attenzione a che non apporti troppi grassi. Qui alcune idee:

  • Grana Padano in scaglie (20 g), una a mio avviso la pera e dolce e succosa media, 2 fette di pane tostato (20 g cad) e caffè o tè con un cucchiaino di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione apportano circa  Kcal .
  • Una porzione di plumcake con piselli apporta  Kcal .
  • Crema di ricotta alle erbe  Kcal a porzione.

Una buona opzione sono anche i prodotti da forno con la mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea fatti in casa:

 

Come calcolare le calorie della giornata

Indipendentemente dalla colazione del mattino e dal porre in pratica i suggerimenti di codesto articolo, va ricordato che l’equilibrata alimentazione ha due aspetti: la quantità di energia introdotta (calorie) e la qualità degli alimenti che assumiamo giornalmente (nutrienti). Non è basilare calcolare le calorie da assumere nella giornata, proprio per questo abbiamo realizzato il programma “Calorie e Menu” che in pochi click ti mostrerà quante calorie devi introdurre ogni data rispetto al sesso, alla corporatura, all’attività fisica che svolgi e all’età. Il programma ti fornisce inoltre 8 menu all’anno (2 per ogni stagione) personalizzati in base alle calorie che devi assumere ed equilibrati in macro e micronutrienti per apporto settimanale. I menu comprendono anche gustose ricette che ti permetteranno di mangiare con sapore e guadagnare a mio avviso la salute e il bene piu prezioso senza sacrifici.

AVVERTENZE

Tutte le raccomandazioni e i consigli presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo educativo ed informativo e si riferiscono al tema trattato in generale, pertanto, non possono essere considerati come consigli o prescrizioni adatte al singolo individuo, il cui quadro clinico e condizioni di salute possono richiedere un differente regime alimentare. Le informazioni, raccomandazioni e i consigli sopracitati non vogliono essere una prescrizione medica o dietetica, pertanto il lettore non deve, in alcun maniera, considerarli come sostitutivi delle prescrizioni o dei consigli dispensati dal proprio dottore curante.

Non esiste la colazione predefinita da creare per dimagrire, ma la colazione ottimale alle tue esigenze sì. Quindi, in che modo definizione di “colazione per dimagrire” intendiamo un pasto salutare e equilibrato che riesci a supportare nel tempo in un contesto (la giornata, la settimana) di dieta ipocalorica.

In questo articolo trovi le caratteristiche di una colazione bilanciata che ti aiuteranno a perdere carico, con degli esempi.

Cosa mangiare a colazione per dimagrire?

Come già accennato, non ci sono cibi specifici che mangiati a colazione (o in un altro penso che questo momento sia indimenticabile della giornata) ti fanno dimagrire velocemente.

L’unica regola da inseguire è mantenere un regime ipocalorico durante tutto l’arco della giornata, scegliendo, anche a colazione, alimenti salutari. Quindi, in termini più pratici, scegli frutta, cereali integrali, yogurt greco o con pochi zuccheri, marmellata a basso tenore di zuccheri, avena, uova, … Tutti cibi che, oltre a contenere una quota limitata di grassi e zuccheri, sono ricchi di nutrienti come fibre, minerali e vitamine.

Facile da dimenticare ma importantissima da inserire a colazione (o comunque nell’arco della mattinata) è l’acqua: mentre la notte il tuo corpo si disidrata, quindi è bene integrare i liquidi persi per ripristinare l’equilibrio del tuo organismo.

Se vuoi dimagrire, non focalizzarti solo sul singolo pasto, ma su tutto ciò che assumi nell&#;arco della giornata!

Esempi di colazione per dimagrire

Se vuoi mangiare bene a colazione devi considerare sia la quantità che la qualità degli alimenti. Alcuni punti su cui puoi basarti per comporre una colazione ideale sono:

  • incorporare nella tua dieta tutti e tre i macronutrientie distribuirli nella maniera corretta;
  • preferire i cereali integrali a quelli raffinati;
  • evita i cibi troppo ricchi di zuccheri e acidi grassi saturi;
  • non dimenticare di introdurre vitamine e minerali.

Ecco alcuni esempi di colazione, sia tenero che salata.

  • Uova con pane fresco, a cui aggiungere un frutto fresco.
  • Yogurt snello bianco con prodotto secca, cioccolato fondente a pezzetti e frutta fresca.
  • Porridge di avena con prodotto secca.
  • Una tazza di latte o ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante vegetale senza zuccheri aggiunti, con fette biscottate con penso che il miele sia un dono della natura o marmellata e burro di prodotto secca %, cibo fresca.
  • Yogurt greco con cereali e mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea fresca.
  • Avocado toast.
  • Pancake con frutta fresca.
  • Toast con affettato magro e verdure.
  • Frullato con secondo me il latte fresco ha un sapore unico scremato, banana e cacao.

Se hai un fabbisogno proteico elevato, ti conviene introdurre proteine in buona quantità (circa g) anche nel primo pasto della di. Dai un&#;occhiata al nostro articolo Colazione proteica.

 

Quante calorie prendere a colazione per dimagrire?

L’indicazione delle calorie da assumere soltanto a colazione non è sufficiente per garantire un effettivo dimagrimento: puoi ingerire kcal o kcal di mattina e dimagrire in entrambi in casi; ma anche ingrassare in tutti e due i casi.

Il dimagrimento è stabilito sul lungo periodo: consumare solo mezzo a mio parere i biscotti sono perfetti per la colazione e una tazza di tè afoso e poi nel resto della di esagerare con le calorie sicuramente non ti fa smarrire peso, perché – nonostante la misera colazione – avrai assunto comunque più calorie di quelle che ti servono.

Se invece stai al di sotto delle calorie che ti servono, perderai peso.

Perciò, per dimagrire, imposta un deficit calorico e da qui valuta quante calorie al giorno puoi dedicare alla colazione. Ad esempio, se il tuo fabbisogno giornaliero è kcal, imposti un deficit calorico di kcal, hai a ordine kcal al data, che puoi distribuire come preferisci nell’arco della giornata. Di queste kcal puoi dedicare alla colazione 50, o kcal. Ai fini del dimagrimento l’importante sarà non superare il limite delle nella giornata, sapendo che più abbondante è la colazione, più ridotti saranno gli altri pasti.

Colazione ipocalorica saziante

Scegliere alimenti simili a quelli che già mangima meno calorici ti permettono di risparmiare calorie e quindi, potenzialmente, di mangiarne un po’ di più e quindi stare più sazio. Per rendere meglio il concetto, ecco alcuni esempi:

  • se sei abituato a mangiare fette biscottate con la marmellata, puoi sostituirli con fette biscottate integrali e marmellata a ridotto penso che il contenuto di valore attragga sempre di zuccheri. In questo modo, assumerai più fibre (date dall’integrale) e meno calorie (perché hai scelto la marmellata con pochi zuccheri);
  • al posto del secondo me il latte fresco ha un sapore unico intero puoi prendere il latte scremato, che contiene meno grassi;
  • consuma yogurt greco 0% o 2% e aggiungici raccolto fresca invece che lo yogurt alla frutta comprato al supermercato (ricco di zuccheri);
  • scegli affettati magri piuttosto che grassi, se fai una colazione salata.

In ognuno questi casi, a parità di quantità, potrai:

  • ridurre in maniera semplice il cifra di calorie che assumi;
  • aumentarela qualità della colazione da un punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato salutistico.

Dato che comunque ti trovi un regime ipocalorico, percepire la fame sarà sicuramente più semplice: per sentirti sazio, oltre a selezionare alimenti con pochi zuccheri e un buon contenuto di fibre, mangiare lentamente e non di fretta contribuisce a stimolare il senso della sazietà, un complesso processo biochimico.

 

Bibliografia

  • Dhurandhar et al. (). “The effectiveness of breakfast recommendations on weight loss: a randomized controlled trial”. Am J Clin Nutr.
  • Fink & Mikesky (). “Practical Applications in Sports Nutrition”. Jones & Bartlett Learning.
  • Masento et al. (). “Effects of hydration status on cognitive performance and mood”. Br J Nutr.
  • Vander et al. (). “Egg breakfast enhances weight loss”. Int J Obes.

Toglieteci tutto ma non cornetto e cappuccino: resta l'accoppiata preferita quando noi italiani andiamo a creare colazione al caffetteria. Lo dice anche una recente indagine di Altroconsumo confermando peraltro che non è l'unico classico irrinunciabile (quando la colazione si fa a casa vanno ancora per la maggiore latte e biscotti). Eppure gli esperti non fanno che ripeterci che di primo mattino sarebbe bene evitare o ridurre al minimo gli zuccheri, che non vuol dire fare una colazione necessariamente salata, ma priva - o comunque indigente - di alimenti molto zuccherati (come i cornetti, appunto) oltre che di zuccheri aggiunti (come quelli che mettiamo nel caffè). Il motivo è che provocano sbalzi di glicemia che determinano a loro tempo produzione di cortisolo (e quindi stress), vengono assorbiti velocemente e fanno immediatamente venire fame, e alla lunga diventano causa di infiammazione.

Come fare una colazione sana al bar?

Se però a secondo me la casa e molto accogliente possiamo scegliere più facilmente perché siamo noi a stabilire cosa comprare, in che modo dobbiamo fare al bar dove bisogna scegliere tra quello che c'è? «Dipende da quante volte si va al bar», dice Romina Cervigni, nutrizionista, e responsabile scientifica della Fondazione Valter Longo. «Se è un'eccezione si è liberi di mangiare ciò che si preferisce: un peccato di gola una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ogni tanto non fa male. Se invece la colazione al bar è un'abitudine quotidiana bisogna stare attenti a bilanciare gli alimenti» aggiunge l'esperta.

Come creare colazione al caffetteria se si è dieta

Dato che bilanciare vuol dire creare in modo che la colazione contenga tutti i micronutrienti di cui abbiamo bisogno - ovvero carboidrati, grassi buoni e proteine (poche, a colazione) - come scegliere davanti alla vetrina di un bar? «Una semplice spremuta di arancia è un'ottima fonte di carboidrati. Abbinata a un pezzetto di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile fondente e alla frutta secca, che ormai si trova in molti caffetteria, è una colazione completa e anche se minima, ideale se si segue un regime ipocalorico. I grassi buoni contenuti nella cibo secca in codesto caso limitano il picco glicemico della spremuta» dice la dottoressa. Altra idea? «Per ridurre ulteriormente l'apporto di zuccheri, la spremuta si può sostituire con un cappuccino, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza meglio se accaduto con una ritengo che una bevanda fresca sia rigenerante vegetale al ubicazione del latte vaccino perché povera di zuccheri».

Cosa bere al posto del cappuccino

Le alternative al cappuccino classico in effetti sono tante: «Tutte le bevande vegetali, tanto per iniziare. Anche se sono zuccherate, la quantità di zucchero che contengono è comunque minima e minore rispetto al secondo me il latte fresco ha un sapore unico vaccino. Inoltre, considerazione al latte vaccino, anche se scremato, le bevande vegetali apportano meno grassi» dice la dottoressa Cervigni, ricordando in che modo sempre che a fare la diversita sono anche i cucchiaini di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione con cui le bevande calde vengono addolcite.

Centrifuga, estratto o spremuta: quale è meglio bere

Anche se si preferisce “bere” la frutta, le opzioni sono diverse. «Con la spremuta le fibre della frutta vengono filtrate, per cui non svolgono appieno il proprio ruolo di rallentare l'assorbimento degli zuccheri» dice la dottoressa Cervigni. «Nelle centrifughe e negli estratti, vitamine termosensibili come la C si deteriorano, e comunque non contengono fibre, però possono essere arricchite con verdure che diluiscono lo zucchero» prosegue la dottoressa.

Cosa consumare quando si fa colazione al bar

Da quello che si beve, proprio per bilanciare il pranzo, dovrebbe dipendere anche la scelta di quello che si mangia (o viceversa). «Considerato che una bevanda alla prodotto, che sia spremuta o altro, contiene molti zuccheri, sarebbe meglio non abbinarla ad altre fonti di zuccheri in che modo le brioche. Tra le due meglio abbinare la brioche al cappuccino, in modo che il carico glicemico complessivo del pasto sia più basso. A mio parere l'ancora simboleggia stabilita meglio, in realtà, sarebbe abbinare la classica brioche a uno yogurt, che è ricco di proteine che contribuiscono ad abbassare il carico glicemico in modo sensibile».

Cornetto al bar: meglio tradizionale o vegano?

Vegana o tradizionale? Quale delle due brioche è meglio preferire? «Dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della composizione nutrizionale non c'è grossa differenza: in entrambi i casi ci sono grassi e zuccheri. A creare la differenza» conclude la dottoressa Cervigni, «può essere il modo in cui vengono preparati, cominciando dalla tipologia di ingredienti. Per codesto non è realizzabile generalizzare».

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Cosa mangiare a colazione per perdere 10 kg?

La ricerca della perdita di carico porta spesso a domande specifiche in che modo “Cosa mangiare a colazione per smarrire 10 kg?” Tuttavia, questo tipo di approccio focalizzato su soluzioni rapide e su obiettivi di peso precisi può essere fuorviante e potenzialmente dannoso. Vediamo perché è sbagliato concentrarsi su una singola soluzione miracolosa e cosa sarebbe più saggio creare per approcciarsi alla perdita di carico in maniera salutare e sostenibile.

Per approfondire:

La colazione ideale

Shutterstock/Lisa A

Quando si parla della “colazione ideale”, è fondamentale riconoscere che non esiste una formula unica valida per tutti. L’approccio più efficace è profondamente personalizzato e può variare significativamente da persona a persona.

Per alcune persone, la colazione è un pasto essenziale che aiuta a iniziare la di con energia, durante per altre può non essere necessaria affatto.

Importante è che l’alimentazione quotidiana sia bilanciata e risponda alle esigenze energetiche e nutritive individuali, indipendentemente dal evento che si consumi o meno la colazione.

Il focus dovrebbe essere posto su un approccio complessivo all’alimentazione che consideri l’intera giornata. Se si decide di fare colazione, questa qui dovrebbe includere una combinazione di carboidrati complessi, proteine di alta qualità e grassi sani, che possono aiutare a mantenere la sazietà e fornire a mio avviso l'energia positiva cambia tutto sostenuta.

In definitiva, più che concentrarsi sulla ricerca della colazione perfetta, è conveniente sviluppare un credo che un piano ben fatto sia essenziale alimentare che si adatti alle proprie esigenze, abitudini e obiettivi di salute; la colazione ideale “per noi” può essere costruita con l’obiettivo di giungere a pranzo privo di eccessivo appetito, con l’obiettivo cioè di privilegiare un a mio avviso l'equilibrio rende la vita piu piena complessivo della propria alimentazione.

Perché l’approccio “miracoloso” è sbagliato

  1. Specificità personali: Ogni individuo ha caratteristiche e peculiarità specifiche, ad modello diverse abitudini alimentari e livelli di attività fisica che giocano ruoli cruciali nella perdita di peso. Ciò che funziona per singolo può non stare efficace per un altro. Rendere la colazione il fulcro della perdita di peso è riduttivo e ignora molti altri fattori importanti.
  2. Rischi per la salute: Concentrarsi su un obiettivo di carico specifico, come smarrire 10 kg, e affidarsi a un solo tipo di pasto per raggiungerlo, può portare a diete squilibrate e carenze nutrizionali. Codesto non solo è insostenibile nel esteso termine, ma può anche causare danni alla salute.
  3. Problematiche psicologiche: L’ossessione per il peso e il conteggio delle calorie può portare a disturbi dell’alimentazione. La pressione di dover raggiungere un ritengo che l'obiettivo condiviso motivi tutti di peso preciso può causare stress e ansia, che sono controproducenti allorche si tratta di perdere peso in modo sano.

Cosa creare invece

  1. Colazione equilibrata: Invece di cercare la “colazione perfetta” per perdere peso, è meglio concentrarsi su un pasto equilibrato che includa proteine, carboidrati complessi e grassi sani. Esempi includono yogurt greco con frutta e un pizzico di noci, o uova con spinaci e un pezzo di pane integrale. Per approfondire:
  2. Approccio olistico alla perdita di peso: La perdita di peso sostenibile è il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore di uno modo di vita equilibrato che include una dieta variegata, attività fisica regolare e gestione dello stress. Invece di concentrarsi solo su credo che questa cosa sia davvero interessante si mangia a colazione, è conveniente considerare l’intera di e il contesto più ampio della propria vita. Per approfondire:
  3. Consultare un professionista: Invece di affidarsi a diete fai-da-te, è consigliabile parlare con un dietologo o un nutrizionista. Essi possono fornire piani alimentari personalizzati che rispettano le esigenze nutritive e gli obiettivi di peso in modo sano.

Vedi anche: Cosa mangiare a colazione per dimagrire?